Il successo di Facebook e Youtube testimonia come Internet e  la nuova cultura digitale stiano modificando il nostro modo di comunicare, di costruire spazi individuali e sociali, di fruire di prodotti ed esperienze culturali.

Anche i musei sembrano aver accolto, sebbene in modo tutt’altro che lineare e non sempre consapevole, le sfide e le opportunità che le nuove modalità comunicative comportano. Il cosiddetto web 2.0 permette di sperimentare strumenti e soluzioni di comunicazione più efficaci e mirati, per avvicinare pubblici non abituali e ascoltare richieste specifiche, rendendo più partecipative le istituzioni. Si tratta, evidentemente, di cambiamenti che non riguardano esclusivamente la funzione comunicazione, ma l’atteggiamento organizzativo del museo nel suo complesso (dalla curatela, alla ricerca, all’attività educativa, al marketing e all’organizzazione).

Il seminario ha  lo scopo di definire i principali cambiamenti in atto, e di riflettere sulle potenzialità e sui limiti delle nuove modalità di promozione e coinvolgimento.
All’introduzione di Alessandro Bollo della fondazione Fitzcarraldo, seguiranno gli interventi di Carlotta Margarone del Museo Scienza e della Tecnica di "Palazzo Madama", e di Paolo Cavallotti del Museo della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci", che illustreranno le esperienze di due musei che si sono attrezzati a cogliere sfide e opportunità del web.

Il Seminario si terrà il prossimo 25 novembre presso la sede della Provincia di Modena. L'iscrizione dovra' essere effettuata tramite apposita scheda (in allegato). La partecipazione è gratuita.