Un ricco calendario di appuntamenti concertistici tra chitarra classica, jazz ed elettrica, corsi di formazione e di perfezionamento e spazio ai talenti emergenti. Torna in Appennino da domenica 15 luglio, con l’apertura del campus per giovani musicisti, il festival chitarristico internazionale “Arte a sei corde” che per un mese, fino al 13 agosto, farà tappa nei comuni di Fanano, Sestola, Riolunato, Pavullo, Fiumalbo e Montecreto.

L’iniziativa, con la direzione artistica di Andrea Candeli, è promossa dal Laboratorio musicale del Frignano in collaborazione con i Comuni e la Provincia di Modena.

Giunto alla quarta edizione, il festival che con la sua particolare interpretazione del mondo delle sei corde ha saputo coinvolgere un ampio pubblico di chitarristi, si allarga oltre i confini emiliani richiamando appassionati e allievi per le master class da varie parti d’Italia.

Evento centrale del festival sarà il concerto di Roland Dyens, chitarrista eclettico di indiscutibile talento le cui composizioni, suonate in tutto il mondo, infrangono instancabilmente i limiti dello strumento. Il concerto si svolgerà a Pavullo giovedì 26 luglio e, nel pomeriggio dello stesso giorno, Dyens guiderà anche una masterclass.

Intorno a questo appuntamento si sviluppa una programmazione che risulta quest’anno ancora più vivace e accattivante con il concerto e la masterclass di chitarra flamenca di Juan Lorenzo, la musica contemporanea di Fabio Montomoli, l’imprevedibilità dei “360° guitar duo”, le serenate dei “Serenade ensemble”, la performance dell’emiliano Gabriele Campani, il sound inconfondibile del Maurizio Di Fulvio Quartet. E ancora: il concerto di Luca Poppi, vincitore del concorso chitarristico dello scorso anno, e quelli dei vincitori di quest’anno e degli allievi del campus di chitarra e flauto. Infine una mostra di liuteria che si svolgerà a Pavullo nella giornata di giovedì 26 luglio.