Per evitare ulteriori danni agli animali, le macchie di olio combustibile che si sono depositate sulle sponde del canal Torbido a Castelfranco Emilia, a seguito di una fuoriuscita da un impianto industriale il 6 gennaio, sono state ricoperte con uno strato di sabbia.

L’intervento, eseguito nei giorni scorsi dalla ditta responsabile dell’inquinamento, su richiesta della servizio faunistico della Provincia, proseguirà oggi venerdì 18 gennaio per concludersi domani sabato 19 gennaio.

Con questi lavori, che in pratica rendono inerte la sostanza inquinante, si riducono i rischi per la salute degli animali che potrebbero ancora sporcarsi avvicinandosi al corso d’acqua.

L’efficacia dell’intervento è stato controllato oggi, venerdì 18 gennaio, nel corso di un sopralluogo al quale hanno partecipato tecnici della Provincia, del Consorzio, della ditta e i volontari del Centro soccorso animali.

Nei prossimi giorni la ditta stessa presenterà il piano di risanamento definitivo che sarà eseguito dal Consorzio di bonifica Reno Palata.

L’incidente, avvenuto domenica 6 gennaio, è stato provocato da una fuoriuscita da una cartiera della zona di circa sei quintali di olio combustibile che hanno inquinato il canal Torbido a Castelfranco Emilia in un tratto lungo circa un chilometro e mezzo nei pressi del castello di Panzano.

La sostanza inquinante ha coinvolto numerosi di animali che abitano il canale provocando la morte di decine di uccelli morti, mentre molti altri sono stati soccorsi dai volontari del Centro soccorso animali.