"L’anticipazione di due settimane dell’iscrizione alle scuole superiori è assolutamente inopinata e creerà problemi alle famiglie, agli istituti e alla Provincia che ha già programmato attività di orientamento alla scelta". È questo, in sintesi, il messaggio inviato dal vicepresidente della Provincia di Modena e assessore all’Istruzione Claudio Bergianti inviata al Ministro dell’Istruzione, università e ricerca scientifica Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti.

La missiva di protesta - inviata per conoscenza Provveditore agli studi Giacomo Giannuzzi e Direttore scolastico regionale dell’Emilia Romagna Emanuele Barbieri – fa riferimento alla circolare n° 174 del Ministero dell’Istruzione sull’anticipazione al 10 gennaio dei termini ultimi per le iscrizioni all’anno scolastico 2002-2003, da tempo fissati per il 25 gennaio.

Il vicepresidente Bergianti esprime "disapprovazione per la conseguente impossibilità da parte del nostro ente e delle singole scuole di portare a conclusione, entro la nuova data prescritta, le attività di orientamento programmate. Forte è anche la preoccupazione per le possibili ripercussioni negative di tale ristrettezza di tempi nell’assunzione di importanti decisioni da parte delle famiglie".

Gli istituti modenesi hanno programmato visite conoscitive nelle diverse scuole aperte a studenti e genitori interessati con calendarizzazioni che arrivano fino alla terza settimana di gennaio.

Per queste ragioni Bergianti chiede al ministro Moratti che "almeno in Emilia Romagna, nel rispetto delle scadenze preventivate, si mantenga la data di riferimento del 25 gennaio 2002 consentendo l’opportuno provvedimento da parte del Direttore scolastico regionale".