News

Comunicati Stampa

Salta il menù di navigazione, vai al contenuto principale (Corpo centrale)

Comunicato stampa N° 610 del 21/10/2014

provincia\2 - i sindaci discutono il programma
al centro la proposta sui servizi da associare

Il tema della gestione da parte della Provincia di alcuni servizi dei Comuni, proposto nella relazione programmatica presentata da Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, è stato al centro del dibattito dell'Assemblea dei sindaci di lunedì 20 ottobre.

D'accordo sulla strategia si è dichiarato Giandomenico Tomei, sindaco di Polinago, che ha evidenziato la necessità da parte dei Comuni, soprattutto più piccoli «di procedere con l'unificazione di servizi a livello di area vasta servizi come il personale, gli appalti più complessi o l'informatizzazione»; positivo il giudizio anche di Alberto Bellelli, sindaco di Carpi, che ha richiamato l'attenzione sulla necessità di garantire un maggiore coordinamento tra i Comuni sulle politiche sociali, un tema ripreso da Carlo Bruzzi, sindaco di Castelnuovo Rangone, che ha posto l'accento sulle «priorità delle politiche di area vasta che devono rappresentare una opportunità per gli investimenti» e da Fernando Ferioli, sindaco di Finale Emilia.

Valter Canali, sindaco di Prignano, ha evidenziato anche il problema dei tempi lunghi per gli interventi contro il dissesto («per sistemare una frana ci vogliono due anni, non va bene» ha detto), mentre Paola Guerzoni, sindaco di Campogalliano, ha sottolineato la necessità di un rapporto più stretto tra la pianificazione dell'edilizia scolastica e le politiche dell'istruzione. Per Maria Costi, sindaco di Formigine e vicepresidente della Provincia, «sarà decisiva la collaborazione tra tutti i sindaci», tema condiviso da Stefano Reggianini, sindaco di Castelfranco Emilia che sulla gestione associata dei servizi ha parlato di «opportunità per rendere più efficienti le procedure liberando risorse da destinare al miglioramento dei servizi stessi».

Parere opposto invece è stato espresso da Mauro Smeraldi, sindaco di Vignola, che giudicato «velleitario pretendere di gestire il personale o gli acquisti dei Comuni a  livello provinciale», giudizio condiviso da Germano Caroli, sindaco di Savignano sul Panaro, perché «area vasta non significa più efficienza. Le autorizzazioni sulle attività estrattive per esempio devono rimanere ai Comuni e la Provincia deve pianificare e non gestire dei servizi».

Muzzarelli nella replica ha affermato che «il percorso dei servizi associati per garantire efficienza è avviato da tempo, insomma è già una realtà. Le aggregazioni dei servizi su area vasta sono utili e fanno risparmiare risorse».

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
21/10/2014
Numero
610
Ora
13
chiusura della tabella
Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: ufficio stampa
data di creazione: martedì 21 ottobre 2014
data di modifica: martedì 21 ottobre 2014