Durante la seduta del Consiglio provinciale che si è svolta mercoledì 11 settembre, il presidente Demos Malavasi ha ricordato i due anniversari che cadevano proprio quel giorno: il 40° del colpo di stato in Cile e il 12° dell'attacco alle torri gemelle di New York.

«Ricordiamo oggi due eventi che hanno segnato la storia dell'umanità e di tutti noi. Quarant'anni fa - ha detto Malavasi - un sanguinoso colpo di stato comandato dal generale Pinochet abbattè il governo democraticamente eletto di Salvador Allende. Furono migliaia i morti, i feriti, gli imprigionati, e tanti furono anche gli esuli nel mondo, molti dei quali ospitati a Modena. Per il Cile e per l'America Latina si aprì la lunga notte delle dittature, terminata solo recentemente con una nuova stagione della democrazia che ha permesso a quel continente di progredire sul piano economico, sociale e civile. Quella terribile tragedia fu motivo di riflessione profonda tra le forze politiche popolari italiane su come consolidare e sviluppare la democrazia nel nostro paese rinnovando il patto scritto nella Costituzione: un tema più che mai attuale anche oggi per il nostro paese nel contesto del processo di integrazione europea. Il contemporaneo anniversario dell'attacco alle torri gemelle- ha proseguito Malavasi - ci ricorda che il terrorismo va combattuto senza esitazioni perché è nemico dei popoli, delle religioni e della democrazia. Serve oggi più che mai l'impegno di tutti per affrontare le cause che creano tensioni nel mondo sulle quali si innesta il terrorismo. La lotta a questa forma di violenza, all'uso delle armi di distruzione di massa, al mercato illegale degli armamenti richiede l'impegno da parte di tutti gli Stati attraverso un'azione azione incisiva degli organismi internazionali e della iniziativa politica e diplomatica».