Fondente, al latte, amaro, dolcissimo; semplice in tavoletta o accompagnato a un ricco ripieno; accompagnato secondo tradizione a caffè, mandorle, nocciole, castagne e sperimentato in abbinamenti più avventurosi con rose e aceto balsamico; in forma di pralina, lecca lecca, cremino, crema da spalmare, frutta ricoperta, liquido e caldo. È il cioccolato, il cibo principe dei golosi, che sarà protagonista della Festa che animerà Sestola da venerdì 11 a domenica 13 ottobre con degustazioni, sculture di cioccolato, concorsi, giochi, animazioni e stand gastronomici.

La manifestazione, alla quale partecipano i migliori cioccolatieri italiani, è ideata e organizzata da Marisa Tognarelli, e promossa dall'associazione "Sestola Crea", dalla Provincia di Modena, dal Comune di Sestola.

Ad aprire la festa nella mattinata di venerdì 11 ottobre, come da tradizione consolidata da oltre dieci anni, saranno i bambini della scuola primaria di Sestola impegnati in una visita-degustazione al laboratorio di Piazza Vittoria.

La sera, alle ore 20, è in programma una degustazione con i distillati d'uva delle Distillerie Maschio Bonaventura, accompagnati da praline di cioccolato realizzate dalla cioccolateria Marisa Tognarelli, alla taverna "Wine bar".

Nelle giornate di sabato e domenica il centro di Sestola sarà animato dagli stand che proporranno tutte le forme, i gusti e le tecniche del cioccolato secondo le tradizioni di tutta Italia, oltre a laboratori creativi per bambini e complessi musicali dal vivo. Sabato 12 ottobre si darà spazio, in particolare, all'esposizione dei lavori dei bambini delle scuole primarie mentre la sera (alle ore 20) si terrà una cena di gala, su prenotazione, all'hotel Al Poggio.

Nel pomeriggio di domenica 13 ottobre mentre i bambini sfileranno per le vie del centro di Sestola vestiti da cioccolatini (alle ore 15.30) ci sarà una vendita di cioccolata a offerta libera, il cui ricavato andrà all'Associazione volontari assistenza pubblica di Sestola.

Per informazioni: ufficio Iat di Sestola al numero 0536.62324.