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Comunicato stampa N° 834 del 29/11/2012

cave, in consiglio discussa interpellanza del pdl
vaccari: “il piano resta valido, strumento flessibile”

«Il Piano provinciale delle attività estrattive resta confermato e sta entrando, seppure lentamente, a regime con diversi Comuni che hanno avviato le procedure per far partire i poli previsti, mentre altri si stanno predisponendo a farlo». Lo ha affermato Stefano Vaccari, assessore provinciale all'Ambiente, rispondendo in Consiglio provinciale, mercoledì 28 novembre, a una interrogazione di Dante Mazzi (Pdl) sullo stato di attuazione del Piano provinciale delle attività estrattive e su una sua eventuale revisione.

Erano presenti al dibattito anche i rappresentanti del Comitato No cave di Piumazzo.

«I fabbisogni previsti nel 2009 non valgono più - ha sostenuto Mazzi - alla luce della crisi economica ma anche dell'annuncio di diversi Comuni per una trasformazione dei nuovi Piani comunali, tra cui Modena che, in controtendenza a quanto programmato finora, avrebbe intenzione di riqualificare il patrimonio edile esistente e limitare alla sola edilizia sociale il consumo di suolo».

Vaccari ha ribadito che il Piano provinciale prevede «il congelamento di una quota dei quantitativi, concedendo quindi un margine di manovra che rende la pianificazione assolutamente flessibile. Per questo non riscontriamo alcuna necessità di rivederlo».

Finora i Comuni di Formigine, Palagano, S.Cesario sul Panaro e Concordia hanno approvato gli atti allo fine di stipulare gli accordi con le imprese cavatrici in base a quanto previsto dal nuovo Piano provinciale, mentre altri Comuni hanno avviato le procedure.

Vaccari ha infine confermato che «le opere pubbliche previste dal Piano al fine di individuare i fabbisogni sono confermate. L'unica novità riguarda la Cispadana per la quale la Regione, nell'ambito di un'ordinanza di protezione civile sul terremoto, ha previsto di utilizzare in via sperimentale parte delle 221 mila tonnellate di inerti provenenti dallo sgombero delle macerie per realizzare il fondo della nuova autostrada».

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
29/11/2012
Numero
834
Ora
14
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Proprietà dell'articolo
autore: ufficio stampa
data di creazione: giovedì 29 novembre 2012
data di modifica: mercoledì 27 febbraio 2013