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Comunicato stampa N° 562 del 22/6/2010

“salvi per un chip”, la campagna a tutela dei cani\1

dal 28 giugno distribuzione gratuita del microchip

È "salvi per un chip" lo slogan della campagna per limitare il rischio di smarrimento e di abbandono dei cani che prende il via lunedì 28 giugno in tutto il territorio provinciale. L'iniziativa, promossa dalla Provincia di Modena in collaborazione con l'Ausl, consiste nella distribuzione e nell'inserimento sottopelle, entrambi gratuiti, di un microchip identificativo degli animali e si svolgerà nei Comuni di Modena, Carpi, Fiorano, Formigine, Maranello, Sassuolo, Pavullo, Sestola, Spilamberto e Vignola fino a sabato 3 luglio. I privati proprietari di cani non ancora "chippati", e quindi non iscritti all'anagrafe canina, potranno ritirare il microchip, un piccolissimo dispositivo biocompatibile che il veterinario inserisce sotto la cute dell'animale con un'iniezione rapida e indolore, nel proprio Comune di residenza nell'arco della settimana e farlo inserire nella giornata di sabato 3 luglio (comunicato n.563). Attraverso la "chippatura" il cane viene registrato all'anagrafe canina e nel Comune di residenza del proprietario che se ne assume ufficialmente la responsabilità.

«Come già lo scorso anno abbiamo deciso di lanciare la campagna "Salvi per un chip" all'inizio dell'estate - commenta Mario Galli, vicepresidente della Provincia con delega alla Salute e alla sicurezza delle persone - proprio perché la registrazione dei cani all'anagrafe, che ci permette in ogni momento di risalire al proprietario, è uno strumento tra i più efficaci per combattere l'abbandono». Il microchip, obbligatorio in base a una legge regionale, è anche il modo più rapido e sicuro per identificare gli animali smarriti e restituirli al loro proprietario. Secondo i dati, aggiornati alla metà di giugno, sono quasi settantamila (69.568) i cani, viventi e residenti, registrati nel territorio provinciale (comunicato n.564). «Stimiamo che siano circa l'80 per cento del totale - spiega Giorgio Nannetti, responsabile del dipartimento di Sanità pubblica veterinaria dell'Ausl di Modena - una media alta, con punte che superano il 90 per cento in alcune aree, in prevalenza cittadine come Carpi e Modena, e livelli invece decisamente più bassi nei comuni montani e dell'area nord, cioè nelle zone che possiamo definire rurali».

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
22/6/2010
Numero
562
Ora
10
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Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: Ufficio stampa
data di creazione: martedì 22 giugno 2010
data di modifica: martedì 22 giugno 2010