News

News

Salta il menù di navigazione, vai al contenuto principale (Corpo centrale)
ti trovi in: News | · News · News 2009

16 dicembre 2009

Il premio 2009 del Centro Fauna Selvatica il Pettirosso

La seconda edizione del premio dedicato al miglior amico degli animali è stato assegnato ad Alessia Prosperi, che nel corso del 2009 ha salvato una poiana, una nidiata di volatili rimasti orfani della madre e alcuni rapaci nella zona di Montefiorino.

Immagine corrente
Nel corso di un incontro presso il Palazzo della Provincia di Modena, mercoledì 16 dicembre si è svolta la cerimonia di consegna del Premio del Centro fauna selvatica Il Pettirosso, assegnato alla persona che nel 2009 si è distinta in interventi particolarmente significativi di salvataggio della fauna selvatica. La vincitrice della seconda edizione di questo riconoscimento è Alessia Prosperi, che ha ricevuto la targa, a lei appositamente dedicata, direttamente dalle mani di Giandomenico Tomei, assessore provinciale con delega alle Politiche faunistiche, e Piero Milani, responsabile del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena.

Alessia Prosperi, 36 anni, residente a Montefiorino e operatore socio-sanitario all'ospedale di Sassuolo, è stata protagonista di due episodi di grande rilievo: in settembre, a seguito di una segnalazione di un cittadino che aveva visto una poiana ferita in un bosco di Montefiorino, è riuscita dopo tre giorni di ricerche, anche notturne, a trovare l'animale con un'ala spezzata ormai allo stremo; ora lo splendido rapace è in cura al Centro fauna in via Nonantolana a Modena ma presto potrà tornare in libertà. L'altro intervento ha permesso di salvare una nidiata di uccelli codirosso spazzacamino appena nati e rimasti orfani dopo che la madre era stata uccisa da un gatto nel cortile di una azienda agricola di Frassinoro. Intervenuta sul posto, Alessia Prosperi ha trovato i piccoli uccelli in una conduttura dell'acqua piovana, si è presa cura di loro per poi portarli al Centro fauna dove ora sono accuditi dai volontari. Sempre quest'anno, inoltre, la vincitrice del premio ha partecipato al salvataggio di almeno una decina di rapaci, tra cui un assiolo, un gheppio e diverse poiane sempre nella zona di Montefiorino.

Il Centro Il Pettirosso opera sulla base di una convenzione con la Provincia di Modena, per la salvaguardia della fauna selvatica. Agisce anche in collaborazione con le Facoltà di Veterinaria delle Università di Parma, Bologna e La Sapienza di Roma, con l'Assessorato all'ambiente del Comune di Modena e con la Polizia Provinciale. Non si tratta di un oasi, ma di un vero e proprio ospedale in cui gli animali sostano il meno possibile, vengono ricoverati, escono dalla degenza, trascorrono un periodo di riabilitazione e infine vengono liberati, con una percentuale di reinserimento dell'80 per cento, tra la più alte in Italia per strutture come questa. Gli interventi sono i piu' vari, ad esempio il recupero di animali esotici scappati, il salvataggio di caprioli entrati nelle recinzioni, il soccorso di animali feriti in mezzo alla strada, tutte operazioni particolarmente impegnative che richiedono capacità tecniche, esperienza e grande dedizione, oltre ovviamente a un grande amore per gli animali.

Per le segnalazioni e richieste di intervento sono attivi 24 ore su 24 alcuni numeri telefonici: 339 8183676-339 3535192; oppure è possibile chiamare anche il servizio 118.

Per sostenere le attività del Centro faunistico
si può regalare il 5 per 1000 dell'IRPEF (codice fiscale 94120020360), si possono effettuare offerte o donazioni, diventare amici sostenitori e anche "adottare a distanza" gli animali del Centro:
Centro Soccorso Animali - Centro Fauna Selvatica "Il Pettirosso"
Conto Corrente Postale n. 69535433
IBAN: IT 11 E 07601 12900 000069535433
Per i dettagli delle varie modalità di sostegno visitare direttamente il sito del Centro.

E' infine possibile acquistare il calendario per il 2010 realizzato con le foto degli animali ospitati durante il 2009. Il calendario è composto da sette pagine rilegate con spirale metallica in formato 30x40. Il costo del calendario comprensivo di busta e spedizione è di 7 euro a copia (2 copie 12,20 euro, 6 copie 35,20 euro). Per l'acquisto è possibile effettuare versamenti sul conto corrente postale del Centro specificando nella causale il numero di copie richieste.
Proprietà dell'articolo
autore: Editoria e Web
fonte: Ufficio Stampa
data di creazione: mercoledì 16 dicembre 2009
data di modifica: mercoledì 16 dicembre 2009