-
non ci sono immagini precedenti
-
non ci sono immagini successive
Un milione di euro in due anni per contribuire alla realizzazione del Museo dedicato a Enzo Ferrari. E’ una delle novità emerse dagli emendamenti approvati giovedì 20 dicembre dal Consiglio provinciale insieme al bilancio preventivo della Provincia di Modena: a favore la maggioranza di centrosinistra, voto contrario per Forza Italia; mentre Lega, An e Udc non hanno partecipato al voto uscendo dall’aula.
L’emendamento che assegna 500 mila euro nel 2008 (altrettanti sono previsti nel 2009) alla Fondazione Casa natale Enzo Ferrari è stato proposto dalla stessa Giunta in vista dell’imminente gara d’appalto per l’affidamento dei lavori.
Sempre su proposta della Giunta sono stati approvati altri emendamenti “tecnici” che prevedono, tra le altre cose, di assegnare 155 mila euro in più al potenziamento del sistema di protezione civile, grazie a maggiori entrate provenienti dalla Regione, e di istituire un fondo di rotazione per il sostegno al credito delle imprese che, con una dotazione di 500 mila euro, andrà a sostituire i contributi assegnati ai consorzi fidi.
La manovra complessiva è di 180 milioni di euro con un piano degli investimenti di 70 milioni di euro nel 2008, poco meno di 230 milioni nel triennio 2008-2010.
E’ stato bocciato dalla maggioranza, invece, l’emendamento proposto da Dante Mazzi (Forza Italia) che chiedeva di evitare l’aumento dell’Imposta di trascrizione (Ipt) recuperando le entrate previste con una riduzione di 200 mila euro dei trasferimenti all’Agenzia per la mobilità e di un milione al Fondo provinciale per il trasporto pubblico. A favore dell’emendamento hanno votato solo i consiglieri di Forza Italia.
«Proprio l’impegno a sostenere lo sviluppo del trasporto pubblico locale, infatti, è la scelta qualificante di questo bilancio» ha ricordato il presidente della Provincia Emilio Sabattini sottolineando che l’incremento dell’Ipt si traduce in 15 euro in più per l’immatricolazione di nuove auto (tra i 15 e i 35 euro, in base alla potenza, per l’usato). Il ricavato servirà per aumentare il contributo alle spese di gestione di Atcm e per interventi strutturali con l’obiettivo di ottenere una maggiore velocità commerciale dei servizi di trasporto pubblico per migliorare la gestione e aumentare l’utenza.
Le altre scelte strategiche le ha ricordate l’assessore al Bilancio Stefano Vaccari sottolineando il Piano dell’edilizia scolastica, la qualificazione della viabilità, gli interventi in campo ambientale, la razionalizzazione di sedi e funzioni.