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Comunicato stampa N° 500 del 18/10/2019

Castagne, raccogliere nei fondi privati altrui
"Furto punito dal codice penale, serve informarsi"

Con l'avvio della stagione della raccolta delle castagne, la Polizia provinciale di Modena ricorda che raccogliere le castagne in fondi privati, di cui non si è proprietari, equivale a un furto, punito dal codice penale, con diverse gradualità, a seconda della gravità del caso, che vanno dalla multa a partire da 154 euro fino a un anno di reclusione.

«Occorre tenere sempre presente - sottolinea Fabio Leonelli, comandante della Polizia provinciale - che raccogliere castagne in un fondo privato è un reato, anche se non ci sono appositi cartelli di segnalazione della proprietà. Spetta al raccoglitore, infatti, informarsi sulla proprietà privata, comunale o demaniale dei terreni».

In caso di trasgressione scatta quanto previsto dal codice penale all'articolo 624, sul furto punibile "a querela dell'offeso", e all'articolo 626 che, tra l'altro, punisce con la reclusione fino a un anno e multa fino a duecentosei euro se il fatto consiste «nello spigolare, rastrellare o raspollare nei fondi altrui, non ancora spogliati interamente del raccolto», oltre all'articolo 2043 del codice civile sui "risarcimenti per fatto illecito".

La Polizia provinciale, inoltre, raccomanda comunque i proprietari dei castagneti di installare l'apposita segnaletica "Proprietà privata divieto di raccolta castagne art. 624 e 625 del codice penale e articolo 2043 del codice civile".

Scheda informativa

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Data comunicato
18/10/2019
Numero
500
Ora
11
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Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: ufficio stampa
data di creazione: venerdì 18 ottobre 2019
data di modifica: lunedì 21 ottobre 2019