Nove adolescenti modenesi su dieci bevono alcolici, tre su dieci fumano, e due su dieci fumano spinelli. La classe di età più a rischio è quella che va dai 16 ai 18 anni, fascia nella quale si registra una maggiore inclinazione alla trasgressione. E il comportamento trasgressivo più frequente è bere alcolici.

Confermato il legame tra fumo di sigaretta e fumo di spinelli: almeno un fumatore di sigarette su due, infatti, fa anche uso di canapa indiana, mentre tra i non fumatori questa percentuale precipita ad appena il sei per cento. Qualche sorpresa viene anche dai giovani sportivi: uno su tre fuma e beve alcol.

Per quanto riguarda il fumo, anche dall’indagine modenese effettuata tra oltre 1.200 studenti e giovani sportivi modenesi nell'ambito del progetto "Il Tallone d’Achille", emergono conferme ad alcune tendenze italiane: si inizia a fumare prima (due terzi dei ragazzi comincia ad accendere la prima sigaretta tra i 13 e i 15 anni) e, soprattutto, ad essere più precoci sono le ragazze. Fuma sigarette un adolescente su tre, con una leggera prevalenza delle ragazze (33,5 per cento contro il 31 dei maschi). Si fuma molto di più (un ragazzo su due) negli Istituti professionali, rispetto ai tecnici e a licei dove fuma solo un giovane su quattro. Anche la classe sociale di appartenenza influisce: più si sale di censo, infatti, e meno si fuma.

In totale, più di due ragazzi modenesi su dieci fumano spinelli, più i maschi che le femmine e più all’aperto con gli amici oppure durante i concerti o le feste, anche se il cinque per cento ammette di fumare spinelli a scuola. A differenza della prima sigaretta, lo spinello ha il maggior numero di fans nella fascia d’età tra i 16 e i 17 anni (ne fa uso il 31,4 per cento).