Il debutto alla fine del 2001 della nuova figura professionale dell’Operatore socio sanitario (l’Oss che riassume in sé i profili professionali di Adb e Ota) si è tradotto a Modena con l’avvio di sette corsi di formazione con 141 partecipanti (6180 ore di formazione) e un impegno economico, con risorse del Fondo sociale europeo, di circa 470 mila euro (oltre 900 milioni di lire) stanziati dalla Provincia sulla base di un’intesa sottoscritta con le aziende sanitarie.

Sempre nel corso del 2001 sono partite altre 15 iniziative formative che portano l’impegno economico complessivo a un milione e 58 mila euro con quasi 450 partecipanti. Con le risorse previste per l’anno 2000, invece, erano state realizzate iniziative formative per circa 350 addetti, mentre un’attività specifica formazione e integrazione è stata promossa, in collaborazione con il Comune di Modena, per 50 operatori sanitari polacchi.

Nel coso del 2001, in particolare, sono stati avviati tre corsi di formazione sul lavoro per assistenti di base (Adb) con 89 partecipanti (1880 ore) e altri tre per operatori tecnici assistenziali (Ota) con 50 partecipanti (810 ore). Un corso è stato dedicato a responsabili di attività assistenziali (15 partecipanti), due all’orientamento al lavoro nei servizi socio sanitari (70 partecipanti).

Per gli animatori nei servizi sociali ed educativi è stato previsto un corso con 16 partecipanti, un altro è dedicato all’aggiornamento degli animatori a indirizzo anziani (24 partecipanti). Per l’aggiornamento degli Adb è previsto un altro corso per 18 partecipanti.

Due iniziative formative (24 partecipanti) sono dedicate allo sviluppo di competenze per operatori di sostegno all’handicap nelle scuole dell’obbligo, un’altra (12 partecipanti) per addetti alle dinamiche educative nella prima infanzia.