Tutti i dati sulla presenza dei ripetitori radio e tv nel modenese, i siti a rischio elettrosmog e quelli da trasferire, sono contenuti nel primo Piano provinciale di localizzazione dell’emittenza radio-televisiva.

Il documento, elaborato dai tecnici di Provincia, Arpa e Azienda Usl, sarà presentato mercoledì 23 ottobre (ore 9,30, sala del Consiglio provinciale, viale Martiri della Libertà 34, Modena), in occasione della prima Conferenza di pianificazione.

Nella ricerca sono indicati tutti i siti modenesi dove sono presenti tralicci e ripetitori radio e tv, gli esiti dei controlli sul rispetto delle emissioni e gli impianti che devono essere trasferiti a tutela della salute dei cittadini.

L’incontro avvia un percorso, stabilito dalla legge regionale, che si concluderà con il risanamento delle situazioni a rischio.

Alla Conferenza partecipano Maurizio Maletti, assessore provinciale alla Pianificazione, Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente, i rappresentanti del Ministero delle Comunicazioni, Regione Emilia Romagna, delle Province Bologna, Ferrara, Reggio Emilia, Lucca, Pistoia e Mantova, i Comuni e le Comunità montane modenesi e degli enti di gestione dei parchi del Frignano, Sassi di Roccamalatina e Cassa di espansione del Secchia.

Compito dell’organismo sarà quello di definire un percorso, in accordo con le associazioni interessate dal problema economiche, che si concluderà con un piano di localizzazione di tutto il territorio provinciale secondo le regole stabilite dalla legge regionale.