PRESENTAZIONE DELL’AMBULATORIO MOBILE

ALLESTITO DAL PROGETTO CHERNOBYL PER LA BIELOUSSIA

E’ pronto per essere inviato in Bielorussia l’ambulatorio mobile allestito dai Comitati aderenti al Progetto Chernobyl di Legambiente di Modena nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale rivolto alle popolazioni maggiormente colpite dagli effetti dell’incidente nucleare del 1986. All’iniziativa, lanciata nel 2000 con una spesa di circa 130 mila euro (250 milioni di lire), hanno contribuito Provincia e Comune di Modena, la Regione, il Comune di Carpi e altri enti locali modenesi, le Fondazioni delle casse di risparmio di Carpi e di Mirandola, l’associazione Rock no war e le aziende sanitarie modenesi.

L’ambulatorio mobile, allestito con attrezzature all’avanguardia, consentirà di diagnosticare in modo preventivo tumori e altri problemi legati alla tiroide alla popolazione dell’area di Brest che vive in villaggi spesso privi di presidi sanitari.

In occasione della presentazione dell’ambulatorio mobile, i giornalisti sono invitati a una conferenza stampa che si svolgerà in piazza Grande a Modena presso l’autoveicolo stesso

Parteciperanno:

- Roberto Rebecchi, coordinatore regionale

del Progetto Chernobyl di Legambiente Solidarietà

- Graziano Pattuzzi, presidente della Provincia di Modena

- Alberto Caldana, assessore Politiche sociali Comune di Modena

- Demos Malavasi, sindaco di Carpi