A Guiglia quasi un cittadino ogni dieci è straniero, soprattutto marocchino o albanese. Nel comune montano, infatti, la quota di popolazione straniera arriva al 9,2 per cento; a Serramazzoni è l’8,1, a San Prospero l’8, a San Possidonio il 7,6 per cento (molti i cinesi). Sono alcuni dei paesi dove la quota dell’immigrazione straniera è più alta della media provinciale del 4,7.

La maggior parte degli stranieri, infatti, abita nei centri principali, ma è nella pianura e in alcune zone dell’Appennino che la loro presenza sta progressivamente aumentando. Sono una dozzina i comuni nei quali ogni cento abitanti almeno cinque sono stranieri: a Zocca 7,7, a Palagano 7,5, a Polinago e a Bomporto 5,6, a Prignano 5,3, a Novi e a Spilamberto 5,1.

A Modena gli stranieri residenti sono 10.509 e corrispondo al 5,9 per cento sulla popolazione. A Carpi sono 2.715 (4,4 per cento sulla popolazione), a Sassuolo 1.980 (4,8 per cento), a Formigine 1.033 (3,4 per cento), a Mirandola 1.082 (4,9 per cento), a Vignola 962 (4,5 per cento), a Castelfranco 898 (3,5 per cento).