Sessantaquattro in Appennino, una decina nell’area di Carpi. Sono i progetti pubblici considerati prioritari e previsti nel Programma di sviluppo locale della Provincia di Modena da finanziare con le risorse europee dell’Obiettivo 2: oltre sette milioni di euro nel primo triennio, quasi 14 miliardi di lire ai quali aggiungere le quote degli enti locali per un intervento complessivo che supera i 25 miliardi.

Il via libera all’operazione verrà sancito dalla Conferenza di programma convocato per giovedì 11 luglio alle 12 (i lavori continueranno fino alla 15) nella sala del Consiglio della Provincia. Oltre all’assessore regionale Duccio Campagnoli e al presidente della Provincia Graziano Pattuzzi, partecipano sindaci, associazioni di categoria, sindacati, rappresentanti degli enti locali.

La Conferenza di programma riguarda sia l’area dell’Appennino considerata in Obiettivo 2 (14 comuni) sia l’area a sostegno transitorio che comprende Carpi, Cavezzo e Novi. L’asse di intervento è quello per la programmazione negoziata per lo sviluppo locale, che è di supporto ad azioni di tipo pubblico: interventi infrastrutturali, qualificazione del sistema produttivo, progetti a carattere ambientale, attività culturali e sociali. Nelle stesse aree, infatti, sono disponibili anche fondi a sostegno delle imprese per i quali sono già stati definiti bandi da Regione e Provincia.