Dalla Galleria estense ai Musei civici di Modena, dal museo della Repubblica partigiana di Montefiorino alla Galleria delle Rosse di Maranello, fino ai Musei di Palazzo dei Pio a Carpi. Sono ben 60 le strutture espositive modenesi illustrate nella nuova guida della Provincia dedicata al sistema museale. La pubblicazione, che aggiorna l’edizione del 1998, viene presentata ufficialmente al salone del restauro di Ferrara, in programma da giovedì 29 marzo a domenica 1 aprile (comunicato n. 342)

"Intendiamo promuovere la realtà museale modenese - afferma Mario Lugli, assessore provinciale alla Cultura - perché offre spunti di grande interesse culturale, troppo spesso poco conosciuti anche dai modenesi stessi. Nel volume si parla di storia, di veri e propri tesori esposti e di servizi per il pubblico di musei noti e bene organizzati come la Galleria estense, ma anche di realtà più piccole e per molti aspetti ancora tutte da scoprire".

I principali aggiornamenti della guida riguardano le nuove realtà aperte al pubblico negli ultimi tempi come i musei del Duomo e del Lapidario di Modena, il museo della Xilografia di Carpi, il museo Benedettino e diocesano di Nonantola, la mostra permanente del castello di Montecuccolo a Pavullo e il museo di Obizzo da Montegarullo di Roccapelago nel comune di Pievepelago. Sono stati completamente rivisti, inoltre, i contenuti dedicati alla Galleria estense e al Medagliere estense con testi di Filippo Trevisani, soprintendente ai beni artisti e storici di Modena e Reggio Emilia, e di Elena Corradini.

La guida, corredata da un ampio repertorio fotografico, è venduta al pubblico nelle librerie al prezzo di 12 mila lire. L’iniziativa, costata circa 35 milioni, è stata finanziata con le risorse messe a disposizione dei musei che aderiscono al sistema museale.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione sono stati comunicati anche i dati dell’affluenza dello scorso anno di alcune tra le più importanti realtà modenesi, il cui accesso è regolato con biglietto a pagamento: la Galleria Ferrari di Maranello 158 mila visitatori, i Musei civici di Modena 16 mila e 600, i Musei di Palazzo dei Pio a Carpi e del Deportato 41.500, la Galleria estense 13.700 e il museo della Bilancia di Campogalliano 11.300. I visitatori complessivi dei 60 istituti del sistema museale modenese sono stimati tra i 400 e i 500 mila.