Comunicato stampa N° 872 del 02/08/2001
"La natura giuridica delle cooperative non può essere snaturata se non pregiudicando esperienze sociali e imprenditoriali che rappresentano una ricchezza per la nostra realtà e per tutto il paese". Lo sostiene la giunta della Provincia di Modena che, in un appello ai parlamentari, sottolinea come la trasformazione in società di capitali, prevista di fatto dalla cosiddetta "Legge Mirone" in discussione alla Camera, contenga aspetti preoccupanti per il movimento cooperativo.
"Si può intervenire già ora alla Camera per evitare effetti negativi – spiega la giunta provinciale – ma, in ogni caso, ogni modifica alla legislazione di questo settore dovrebbe essere discussa in un tavolo di confronto con tutte le organizzazioni cooperative rappresentative. Speriamo che almeno ora il governo mantenga l’impegno che si è assunto".
Ricordando come, subito dopo la Liberazione, presidente della Provincia di Modena venne nominato Gregorio Agnini ("un autentico apostolo della cooperazione"), la giunta fa riferimento ai valori storici e costituzionali "della mutualità e della cooperazione dei quali lo Stato è impegnato a favorire lo sviluppo".
Data comunicato | 2/8/2001 |
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Numero | 872 |
Ora | 12 |
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data di creazione: | giovedì 2 agosto 2001 |
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data di modifica: | giovedì 25 agosto 2005 |