Al via la presentazione delle domande per accedere ai contributi per i progetti di assistenza tecnica per lo sviluppo agroalimentare 2002 per le imprese agricole modenesi: le risorse disponibili, come lo scorso anno, saranno di circa 2 miliardi.

Il Consiglio provinciale ha approvato, nei giorni scorsi, il piano relativo alle "Direttive di attuazione del programma provinciale dei servizi di sviluppo al sistema agroalimentare" per l’anno 2002: è il documento che definisce in modo certo e tempestivo le norme di applicazione nel modenese della legge regionale n° 28 dell’11 agosto 1998 che prevede di assegnare fondi alle Province per contributi alle attività di assistenza tecnica e la divulgazione a favore delle aziende agricole.

Le richieste dovranno essere presentate entro il prossimo 30 gennaio 2002 presso l’assessorato all’agricoltura e alimentazione della Provincia in via Rainusso 144 a Modena. La domanda deve essere presentata utilizzando il l’apposito modulo a cui deve essere allegato il progetto: entro trenta giorni dal termine di presentazione delle domande verrà approvata la graduatoria dei progetti con l’indicazione di quelli ammessi a finanziamento e dell’importo finanziabile. Sia il modulo di domanda sia il testo completo delle "Direttive" sono disponibili sia presso l’assessorato provinciale Agricoltura oppure all’indirizzo www.provincia.modena.it su Internet.

"Con i progetti di assistenza tecnica per lo sviluppo agroalimentare – spiega Enrico Corsini, assessore all’Agricoltura e alimentazione della Provincia di Modena - sono messe a disposizione del settore agricolo una interessanti opportunità di finanziamento per. Con questo intervento si privilegeranno i progetti a sostegno dei prodotti ottenuti con tecniche rispettose dell’ambiente e della salute: quindi decisiva sarà la capacità che gli operatori del settore avranno di ottenere produzioni di qualità".

Per quanto riguarda l’attività di assistenza tecnica è possibile presentare richiesta di contributo su progetti di assistenza alle aziende agricole nei settori delle produzioni tipiche della provincia modenese.

Più nel particolare questi riguarderanno le produzioni viticole e cerealicole ottenute rispettando precisi disciplinari di produzione integrata o biologica. Nel settore zootecnico invece i progetti saranno indirizzati al miglioramento della qualità del latte e conseguentemente del Parmigiano-Reggiano nonché rivolti alla produzione di carni di qualità.

La deliberazione del Consiglio fissa gli obiettivi dei progetti, le modalità e i tempi di presentazione delle domande, i criteri e le priorità per la selezione, le percentuali di contributo, le modalità di erogazione dei fondi stessi e i controlli previsti. I potenziali beneficiari sono tutte quelle Associazioni aventi per scopo l’assistenza tecnica e riconosciute da normative comunitarie, nazionali e regionali nonché cooperative o altre persone giuridiche costituite da produttori agricoli che detengono il prodotto o sono titolari di un rapporto contrattuale con i produttori che demandano ad essi attività di servizio.