«Apprezziamo gli sforzi messi in campo dalla Regione Emilia Romagna per ridurre le liste d'attesa delle prestazioni specialistiche al fine di garantire ai cittadini giuste prestazioni in tempi giusti. Al tempo stesso, siamo attenti alle preoccupazioni dei medici del servizio pubblico affinché le modalità con cui si riducono le liste d'attesa non vadano a scapito della sanità pubblica».

Lo affermano Gian Carlo Muzzarelli e Alberto Bellelli, rispettivamente presidente e copresidente della Conferenza territoriale sociale e sanitaria (Ctss) della provincia di Modena, dopo l'intervento del sindacato dei medici ospedalieri.

«Pertanto - annunciano Muzzarelli e Bellelli - inviteremo i rappresentanti dell'Anaao e di altri sindacati alla prossima riunione dell'ufficio di presidenza della Conferenza territoriale sociale e sanitaria, prevista per la fine di agosto, per ascoltare le loro proposte in materia con l'obiettivo di garantire ai cittadini un servizio sanitario in grado di dare risposte di sempre maggiore qualità e nei tempi corretti».