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Comunicato stampa N° 589 del 14/10/2015

Incontro alluvioni\1 - Punto su lavori e prevenzione
100 interventi eseguiti, chiuse 600 tane, "ora le casse"

Oltre un centinaio di interventi eseguiti a partire dallo scorso anno su argini e alveo di fiumi e canali del territorio modenese, per una spesa complessiva di oltre 25 milioni di euro. E nei giorni scorsi si è conclusa una prima fase di una capillare campagna di monitoraggio che ha consentito di individuare e chiudere oltre 600 tane di animali lungo gli argini dei fiumi Secchia e Panaro (vedi comunicato n. 592).

Sono solo alcuni dei numeri emersi nel corso dell'incontro che si è svolto mercoledì 14 ottobre a Modena sull'applicazione della direttiva comunitaria per la gestione del rischio alluvione, al quale hanno partecipato Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento nazionale della protezione civile, Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, Paola Gazzolo, assessore regionale alla Difesa del suolo, i rappresentanti dell'Autorità di bacino del Po, Aipo, Servizio tecnico di bacino, dell'Agenzia regionale di protezione civile e della Protezione civile provinciale. L'iniziativa è stata anche l'occasione per fare il punto sui lavori per la messa in sicurezza dei corsi d'acqua eseguiti a Modena dopo l'alluvione del gennaio 2014.

Sugli interventi effettuati, Muzzarelli ha ribadito la necessità di «accelerare con le opere in corso di progettazione soprattutto quelle relative al potenziamento delle casse di espansione di Secchia e Panaro e sui rialzi arginali attesi da tempo. Ora le risorse ci sono, serve quindi un salto di qualità. Siamo in una condizione irripetibile per mettere in sicurezza il complesso nodo idraulico modenese». 

Su questo tema Ivano Galvani, responsabile per l'area emiliana dell'Aipo, ha ribadito che sono stati eseguiti praticamente tutti gli interventi di ripristino degli argini per frane e cedimenti; eseguita anche la pulizia della vegetazione in alveo e lo sfalcio degli argini stessi in diversi tratti, «mentre è tuttora in corso la definizione dei progetti strutturali sulle casse di espansione di Secchia e Panaro e sui rialzi arginali, particolarmente complessi, i cui lavori partiranno il prossimo anno. Intanto abbiamo avviato il primo stralcio dei lavori per la realizzazione delle casse di espansione del Naviglio».

Sul tema della prevenzione Fabrizio Curcio ha sottolineato che «anche grazie a una maggiore consapevolezza dei rischi da parte dei cittadini è possibile ridurre i danni dovuti alle calamità naturali. Questo ovviamente deve esser accompagnato da un positivo gioco di squadra delle istituzioni come si sta facendo a Modena».

Sul tema della prevenzione ha parlato anche l'assessore Gazzolo definendo «l'esperienza modenese un modello a livello regionale soprattutto in questa fase dove occorre adeguare le nostre strategie ai cambiamenti climatici in corso che impone anche un ripensamento dei sistemi di allertamento a cui stiamo lavorando. Per la messa in sicurezza del nodo idraulico modenese - ha precisato Gazzolo - sono disponibili 70 milioni di euro che serviranno a chiudere con i progetti in corso nel più breve tempo possibile e a dare continuità nel tempo nell'azione di prevenzione».

Durante gli interventi sono stati illustrati anche i lavori, quasi tutti terminati, del Servizio tecnico di bacino della Regione sul reticolo idrografico minore (oltre quattro milioni spesi), mentre Rita Nicolini, responsabile della Protezione civile provinciale modenese ha sottolineato il lavoro di coordinamento degli interventi sugli argini da parte della Provincia attraverso un apposito staff  tecnico.

Nel corso del dibattito è intervenuto anche Vittorio Cajò, in rappresentanza del Comitato ArginiaMo di Bastiglia che ha sollecitato «la definizione di un piano preciso su tempi e modalità dei lavori ancora da eseguire» richiamando una maggiore attenzione sul problema «di favorire una maggiore deflusso delle acque in alveo per scongiurare problemi in caso di forti piene».

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
14/10/2015
Numero
589
Ora
17
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Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: ufficio stampa
data di creazione: mercoledì 14 ottobre 2015
data di modifica: giovedì 15 ottobre 2015