Parte lunedì 15 settembre, con un concerto nella chiesa di S.Maria delle Asse a Modena, la terza edizione del "Modena organ festival", rassegna che prevede fino a ottobre 14 appuntamenti, a ingresso gratuito, tra concerti nelle chiese di Modena, visite guidate alla scoperta del centro storico di Modena e una masterclass dedicata all'organo antico.

La manifestazione ospita interpreti italiani di grande fama e ospiti stranieri di caratura internazionale ma si distingue, come è ormai tradizione, per il grande spazio dato ai musicisti più giovani.

La rassegna è promossa dall'associazione Amici dell'organo "Johann Sebastian Bach" con il contributo della Provincia e del Comune di Modena, della Regione Emilia Romagna, della Fondazione Cassa di risparmio di Modena, del Banco S.Geminiano e S.Propsero, di Lapam Confartigianato Imprese di Modena e Reggio Emilia e della Circoscrizione 1 di Modena.

L'appuntamento di lunedì 15 settembre (ore 21) prevede l'esibizione, sull'organo settecentesco della chiesa di Santa Maria delle Asse (corso Canalgrande, 10) forse il più bello della città, di Heinrich Wimmer, protagonista di una intensa attività concertistica internazionale di diverse produzioni discografiche; il maestro tedesco eseguirà brani di diversi autori tra il '600 e '700.