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Comunicato stampa N° 690 del 29/11/2013

lavoro \ 2 – formazione professionale 2007-2013

oltre 26 mila partecipanti, fondi per 35 milioni di €

Oltre 26 mila partecipanti, più di tremila attività di formazione professionale tra corsi veri e propri e azioni di accompagnamento al lavoro, un contributo totale di quasi 35 milioni di euro. Sono questi i tre principali dati di sintesi delle attività di formazione professionale finanziate grazie ai contributi del Fondo sociale europeo nella programmazione 2007-2013 e realizzate nell'ambito degli indirizzi definiti dalla Provincia di Modena. I dati che fanno il punto sulla formazione al lavoro nei sette anni di programmazione europea sono stati illustrati dall'assessore provinciale al Lavoro e alla Formazione Cristina Ceretti nella seduta del Consiglio provinciale di mercoledì 27 novembre.

Dall'azienda di dispositivi medici che ha formato 25 dipendenti con l'obiettivo di migliorare le competenze per l'innovazione produttiva in campo diagnostico e terapeutico agli interventi formativi diretti in modo specifico alla riqualificazione professionale dei lavoratori a progetto e autonomi fino all'impresa meccanica che ha realizzato cinque corsi per 33 addetti per dar loro competenze pratiche immediatamente spendibili su saldatura, progettazione, assemblaggio sicurezza e informativa. Le attività formative, come ha specificato l'assessore, «sono state individuate e realizzate rispondendo ai bisogni occupazionali del territorio, sulla base delle necessità espresse dalle imprese e in coerenza con le diverse vocazioni dei distretti industriali». La programmazione provinciale si è sviluppata su tre indirizzi prioritari: l'adattabilità, e quindi qualificazione e riqualificazione, delle persone occupate; occupabilità dei giovani e degli adulti; inclusione sociale delle categorie svantaggiate che, da quando è iniziata la crisi, ha riguardato soprattutto le persone con qualifiche basse a forte rischio di marginalità nel mercato del lavoro. In base a questi presupposti, l'area professionale maggiormente rappresentata nella formazione è stata quella della progettazione e produzione meccanica ed elettromeccanica nell'ambito della quale sono state proposte offerte formative sia dirette all'acquisizione di qualifiche di base, come l'operatore meccanico, che tecnico-specialistiche, come il disegnatore e il progettista meccanico. L'offerta formativa ha riguardato in particolare le aree professionali più trasversali come amministrazione, marketing, vendite, logistica e trasporti, sistemi informatici e sistema di qualità aziendale ma anche la produzione agricola e alimentare, la ristorazione, i servizi turistici, la cura della persona.

Rispetto alla qualificazione dei giovani che devono assolvere all'obbligo formativo, dal 2011, anno nel quale è stato avviato a livello nazionale il nuovo sistema dell'IeFp (percorsi di istruzione e formazione professionale), sono stati 7.800 i partecipanti alle attività svolte dagli enti di formazione. «Senza dubbio il sistema innovativo degli IeFp adottato in Emilia Romagna, unico nel panorama nazionale - spiega l'assessore Ceretti - ha aiutato a contenere il dato dell'abbandono scolastico che nella nostra provincia si attesta al cinque per cento».

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
29/11/2013
Numero
690
Ora
14
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Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: Ufficio stampa
data di creazione: venerdì 29 novembre 2013
data di modifica: venerdì 29 novembre 2013