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Comunicato stampa N° 1000 del 24/10/2011

parchi\1 - la proposta di nuova legge regionale
vaccari: “crea inutili carrozzoni regionali”

«Creare nuovi enti regionali al posto dei locali consorzi di gestione parco, lontano dalle esigenze dei parchi stessi, ma soprattutto delle imprese e dei cittadini, non risolve certo il problema di semplificare la gestione delle aree protette». Commenta così Stefano Vaccari, assessore all'Ambiente della Provincia di Modena, la ipotesi contenute nella proposta di nuova legge regionale di riordino dei parchi e delle aree protette che tra l'altro, per adeguare la normativa alla soppressione entro la fine dell'anno dei consorzi prevista dal decreto Calderoli, prevede la creazione di quattro enti sovraprovinciali (contro i 14 enti parco attuali in regione): per Modena significa che Parco dei Sassi, il Parco del Frignano e la Riserva delle Salse di Nirano e Sassoguidano di Pavullo saranno gestiti insieme a Bologna tramite un nuovo ente composto dalle due Province e 25 Comuni che dovrà gestire sette parchi regionali, tre riserve naturali e decine di aree di riequilibrio ecologico e aree con una qualche forma di tutela. E la Riserva delle Casse di espansione del Secchia sarà gestita invece con gli enti locali reggiani, parmensi e piacentini.

«Siamo d accordo - precisa Vaccari - e condividiamo l'esigenza di governare i processi su un area più vasta superando le frammentazioni, semplificando le procedure e riducendo i costi, ma non così e non in meno di due mesi come proposto. Così si rischia di calare dall'alto una riforma che oltre ad essere ingestibile, non raggiunge gli obiettivi e butta a mare un esperienza di oltre 30 anni di gestione delle aree protette e dei parchi nel governo del territorio».

Per Vaccari manca una proposta di riassetto istituzionale complessiva «che la Regione non ha ancora chiarito e dentro la quale collocare la questione dei parchi o delle Ato. Non si possono chiamare gli enti a ratificare una scelta già fatta e vogliamo concertare le scelte come si è fatto positivamente con il patto sul trasporto pubblico locale o il Piano energetico regionale».

I giudizi negativi di Vaccari sono condivisi dai sindaci modenesi in una lettera al presidente della Regione Vasco Errani dove si evidenzia, tra l'altro, che la proposta toglie competenze a Province e Comuni affidandole ad un nuovo soggetto inevitabilmente lontano dai problemi e dalle esigenze cittadini, associazioni venatorie, imprese agricole e dei prodotti del sottobosco che dovranno recarsi a Bologna per avere un qualsiasi contatto, senza trascurare il tema sul futuro del patrimonio dei parchi (vedi comunicato n.1001).

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
24/10/2011
Numero
1000
Ora
13
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Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: ufficio stampa
data di creazione: lunedì 24 ottobre 2011
data di modifica: lunedì 24 ottobre 2011