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1 dicembre 2010

L'immigrazione nella provincia di Modena

Giovedì 2 dicembre presso la sede della Provincia viene presentato il rapporto 2010 dell'Osservatorio provinciale sull'immigrazione. Secondo i dati aggiornati ad ottobre 2010 sono 88 mila gli stranieri residenti, il 12,6% della popolazione modenese. Dall'inizio dell'anno oltre 5.400 persone straniere in più.

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Giovedì 2 dicembre alle 9.30 viene presentato il Rapporto 2010 dell'Osservatorio sull'immigrazione nella provincia di Modena. L'incontro si tiene presso la Sede dell'Amministrazione provinciale, nella sala del Consiglio in viale Martiri della Libertà 34 a Modena.

Aprono il seminario Mario Galli, Vicepresidente della Provincia e Francesca Maletti, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Modena. Il Rapporto dell'Osservatorio viene illustrato da Antonio Zacchia Rondinini, mentre sono previsti approfondimenti sugli aspetti occupazionali (Mattia Boemi dell'Osservatorio provinciale sul mercato del lavoro), sul Patto di integrazione per i cittadini stranieri (Bianca Lubrato della Prefettura), sugli aspetti normativi e procedurali degli ingressi (Vincenzo Tammaro della Questura), sugli infortuni sul lavoro (il direttore dell'Inail Antonio De Filippo), sulle abitazioni e l'edilizia residenziale pubblica (Nadia Paltrinieri di Acer). In programma anche un'analisi del fenomeno nel territorio del capoluogo (Giovanni Bigi e Giuliano Orlandi dell'ufficio Statistica del Comune di Modena) e di Spilamberto (a cura di Cristina Marchesini e Barbara Pezzotta dell'Unione Terre dei Castelli) e un intervento di Aziz Sadid (Rete regionale Together) su "Cittadini? In che senso? Le nuove generazioni, le appartenenze a un contesto sociale e prove di cittadinanza". Le conclusioni sono affidate ad Andrea Stuppini, del servizio Politiche per l'accoglienza e l'integrazione sociale della Regione Emilia Romagna.

I dati illustrati sono stati elaborati dal Servizio Statistico della Provincia con aggiornamento all'1 ottobre 2010. Dalle informazioni a disposizione emerge che in tale data sono 88 mila gli stranieri residenti in provincia di Modena, il 12,6% su una popolazione complessiva di quasi 700 mila persone. Dall'inizio dell'anno l'aumento è stato di 5.419 persone (il 6,6% in più), rispetto a una crescita della popolazione complessiva di 4.954 persone (0,7 % in più). E' grazie quindi esclusivamente alla componente straniera che la popolazione modenese è cresciuta anche nel 2010. Nel 2009 l'incidenza degli stranieri sulla popolazione complessiva modenese era dell'11,9%.

Tra gli stranieri residenti a Modena, i maschi e le femmine hanno raggiunto una sostanziale parità: 44.070 maschi, 43.945 femmine. Si tratta soprattutto di un effetto dei ricongiungimenti familiari, una delle motivazioni dell'aumento degli stranieri anche nel corso di quest'anno nonostante la crisi economica abbia ridotto alcune opportunità lavorative. Tra le cause del riequilibrio tra i generi c'è anche l'aumento dell'immigrazione femminile dai paesi dell'Est europeo.

Novi, che solo nel 2010 ha visto crescere la popolazione straniera dell'11,5 per cento (più 199 unità), è il comune con la quota più alta di immigrati residenti rispetto alla popolazione complessiva: 16,9 per cento (gli stranieri sono 1.930 su poco più di 11 mila abitanti). Sopra il 16 per cento anche San Possidonio (16,8) e Spilamberto (16,4).
Rispetto alla media provinciale del 12,6 per cento, sono ormai 32 i comuni dove la quota di immigrati residenti supera il 10 per cento.

Oggi gli stranieri sono cinque volte più numerosi rispetto a una decina di anni fa ma si è modificata la distribuzione territoriale. La loro concentrazione nel capoluogo, per esempio, più che quadruplicata (oggi sono 26.847, più 1.929 dall'inizio dell'anno, il 14,6 per cento sulla popolazione complessiva), rappresenta poco più di un quarto della popolazione immigrata: nel 1989 uno straniero su due, invece, era residente in città.

Rilevante appare la dinamica dei residenti stranieri negli altri comuni modenesi di maggiori dimensioni: la consistenza degli stranieri residenti raggiunge nel comune di Carpi il livello di 9.065 unità (13,2 per cento sulla popolazione); a Sassuolo gli stranieri sono 5.498 (13,3 per cento); a Castelfranco sono 4.068 (12,8 per cento); all'anagrafe di Vignola sono iscritti 3.863 stranieri (15,6 per cento); a Mirandola 3.765 (15,4 per cento).

Il Rapporto annuale sull'immigrazione nella provincia di Modena si configura ormai come uno strumento consolidato per la diffusione periodica di indicatori statistici ed analisi sociali (demografia, scuola, lavoro, salute) relativi a questa tematica. Esso comprende inoltre approfondimenti relativi ai permessi di soggiorno ed alla recente normativa sull’immigrazione, alle seconde generazioni di stranieri, all’analisi delle scelte scolastiche e al successo scolastico dei ragazzi stranieri, all’alfabetizzazione degli adulti, all’individuazione delle attività lavorative in cui gli stranieri trovano occupazione ed agli effetti sull’occupazione della recente crisi economica nazionale ed internazionale. Il rapporto si conclude con il profilo di salute del cittadino straniero (ricoveri ospedalieri, pronto soccorso, percorso nascita, cure primarie e malattie infettive). Le analisi contenute nel rapporto hanno visto il coinvolgimento di tutti i soggetti sottoscrittori del Protocollo d’Intesa per lo Sviluppo dell’Osservatorio Provinciale sull’Immigrazione della Provincia di Modena (Provincia, Comune di Modena e gli altri Comuni capodistretto, Prefettura di Modena, Questura di Modena, INAIL sede di Modena, Azienda USL e Az. Policlinico di Modena, Ufficio Scolastico Provinciale).

Documentazione allegata

Allegati

Il programma del seminario di presentazione del Rapporto 2010 sull'immigrazione in provincia di Modena
data dell'ultimo aggiornamento: mercoledì 1 dicembre 2010
immigrazione-2010.pdf (724Kb)
Proprietà dell'articolo
autore: Editoria e Web
fonte: Ufficio Stampa
data di creazione: mercoledì 1 dicembre 2010
data di modifica: mercoledì 1 dicembre 2010