Comunicato stampa N° 706 del 29/7/2010
«Collaboreremo con la Prefettura per individuare i tratti stradali fuori dai centri abitati dove è più opportuno posizionare gli autovelox». Lo annuncia l'assessore provinciale alle Infrastrutture Egidio Pagani ricordando che le modifiche al Codice della strada contengono anche un inasprimento delle sanzioni per l'eccesso di velocità: chi supera il limite di 40 chilometri all'ora e non oltre 60 viene punito con una sanzione da 500 a 2 mila euro (patente sospesa da 1 a 3 mesi); se il limite è superato di oltre 60 chilometri all'ora la multa è da 779 a 3.119 euro (patente sospesa da 6 a 12 mesi).
Le modalità di collocazione dei dispositivi di controllo elettronici dovranno essere indicate da un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, ma già la nuova normativa indica che fuori dei centri abitati non possono comunque essere utilizzati o installati a una distanza inferiore a un chilometro dal segnale che impone il limite di velocità. «E' chiaro l'intento di utilizzare questi strumenti - spiega l'assessore Pagani - per fare in modo che i limiti di velocità siano rispettati con lo scopo di prevenire gli incidenti, non per "fare cassa". L'uso degli autovelox fissi o mobili, quindi, deve avvenire in modo non
repressivo e nel quadro di una costante attività di sensibilizzazione,
prevenzione e controllo: devono essere adeguatamente segnalati e le modalità
di utilizzo non devono essere interpretate dai cittadini come "trappole"».
Data comunicato | 29/7/2010 |
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Numero | 706 |
Ora | 12 |
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ufficio: |
·› Area Amministrativa ··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale ···› Ufficio Stampa |
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autore: | Ufficio stampa |
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data di creazione: | giovedì 29 luglio 2010 |
data di modifica: | giovedì 29 luglio 2010 |