Sono venuti a Modena in una sessantina, donne e uomini provenienti in particolare da Asia e Africa, per capire come mettere in atto politiche di pari opportunità tra uomini e donne. Lo scambio e la diffusione di buone prassi di politiche di genere era infatti l'obiettivo dell'incontro, che si è svolto venerdì 8 ottobre nel Palazzo della Provincia di Modena, al quale hanno partecipato esperti di politiche pubbliche di numerosi Paesi africani, dal Kenya alla Nigeria, dal Marocco al Senegal, dall'Uganda al Sudafrica; asiatici, tra i quali India, Pakistan, Giordania e Thailandia; ed europei come Danimarca, Francia, Svizzera e Russia. La riunione è stata promossa dal centro di formazione dell'Organizzazione internazionale del lavoro, agenzia dell'Onu con sede a Torino che si occupa di lavoro e giustizia sociale.

«In sostanza il centro torinese ha preso la Provincia di Modena come esempio positivo - spiega Marcella Valentini, assessore provinciale alle Pari opportunità - e ci ha chiesto di illustrare la nostra esperienza e gli strumenti di pari opportunità che abbiamo attivato, dal bilancio di genere al tavolo istituzionale contro la violenza sulle donne, che sono stati ritenuti particolarmente innovativi e significativi».

I temi trattati nell'ambito del seminario, al quale sono intervenuti anche l'assessore provinciale al Lavoro Francesco Ori, la consigliera regionale Palma Costi e la consigliera di parità Barbara Maiani, sono stati il bilancio sociale e gli strumenti di programmazione in un'ottica di genere; l'esperienza del tavolo istituzionale contro la violenza sulle donne; il ruolo e la funzione della Consigliera di parità.