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7 dicembre 2009

T come Teatro

A Formigine, Medolla, Modena e Castellarano (RE) dal 10 gennaio al 17 aprile 2010 è in programma una rassegna di teatro di denuncia, impegno e comicità. Nel cartellone 11 spettacoli, tra prime nazionali e progetti speciali.

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Da domenica 10 gennaio a sabato 17 aprile 2010 nei comuni di Formigine, Medolla, Modena e Castellarano (RE) è in programma la quinta edizione di "T...come Teatro", una rassegna di 11 spettacoli teatrali su tematiche prevalentemente di denuncia e impegno. Il cartellone è ricco di prime nazionali e di progetti speciali che affrontano grandi problematiche civili, tra maternità, malattia mentale, il rapimento di Giuliana Sgrena, ma anche la poesia di Massimo Troisi, la danza e un pizzico di comicità.

Nata a Formigine nel 2006, la rassegna è organizzata dall'associazione culturale Progettarte, con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Modena, dei Comuni coinvolti, di Unipol Gruppo Finanziario, e con il patrocinio della Provincia di Modena, della Regione, del Ministero per i Beni e le attività culturali, e di Alda (Association of the Local Democracy Agencies che ha sede presso il Consiglio d'Europa di Strasburgo).

«È una rassegna nata sul territorio, nell'ambito dell'associazionismo, che è riuscita a consolidarsi nel panorama nazionale grazie alla qualità e ai contenuti delle proposte - commenta Elena Malaguti, assessore provinciale alla Cultura - e che, e questo è un dato importante, arricchisce il panorama culturale non solo del capoluogo ma anche delle realtà più piccole».

Il sipario si alza il 12 gennaio a Modena con Claudio Gioè in un testo inedito che racconta della costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. Il 20 febbraio è in programma al Palasport di Formigine l'evento dedicato a Massimo Troisi il cui incasso viene devoluto all'Associazione internazionale per le cardiopatie infantili. Un evento unico, costruito per la rassegna, è il Gran galà di danza con Eleonora Abbagnato e i primi ballerini de l'Opèra di Parigi, in programma il 27 febbraio al Teatro comunale di Modena. E poi si sorride con Max Pisu e le sue "Amnesie" e con la "Radice di 2" di Edy Angelillo e Michele La Ginestra. Ancora teatro di riflessione e di impegno il 23 gennaio a Formigine, con il racconto del rapimento in Iraq di Giuliana Sgrena, che incontra il pubblico prima dello spettacolo, e poi la fatica della maternità a lungo cercata di "Mamme a progetto", con Beatrice Schiros l'8 e 9 marzo, successivamente vanno in scena i diritti umani violati nel racconto di Francesco Zarzana e della giornalista di La7 Silvia Resta (27 e 30 marzo), e infine approfondimento sulle malattie mentali affrontate in "La therapie du reve" in prima assoluta il 17 aprile, e in "Famiglie da legare" (30 aprile).

Per informazioni:
tel. 059.225249
email segreteria@progettarte.org
Proprietà dell'articolo
autore: Editoria e Web
fonte: Ufficio Stampa
data di creazione: lunedì 7 dicembre 2009
data di modifica: lunedì 7 dicembre 2009