«Il progetto della Cispadana è assolutamente coerente con l’impianto del Piano territoriale di coordinamento provinciale». Lo afferma Maurizio Maletti, vice presidente della Provincia di Modena, commentando la notizia della presentazione di un’osservazione al Ptcp da parte del comitato “Fuori l’Autostrada dai Centri Abitati”. «Protocollata in data 15 ottobre 2008, l’osservazione – precisa Maletti – sarà valutata alla pari di tutte le altre e avrà le risposte tecniche e di merito che il Consiglio provinciale riterrà di fornire. Si tratta, infatti, di “normale osservazione” che esprime il legittimo parere/proposta che un cittadino (o ente, o comitato) intende esprimere».

«Il Ptcp – aggiunge il vice presidente della Provincia – ha assunto, con convinzione, il tracciato della Cispadana in modo coerente con quanto previsto dagli strumenti urbanistici dei Comuni, ribadendo una previsione presente anche nel piano ora vigente. Il Ptcp ha recepito la proposta autostradale regionale, così come legittimamente avanzato dalla Regione, che la indica nei piani regionali sovraordinati. Il Ptcp, infatti, è tenuto a recepire i piani sovraordinati; in questo caso – sottolinea Maletti – è convinto e condivide la proposta regionale».

Rispetto al rapporto con il territorio, inoltre, il vice presidente della Provincia precisa che «a tutt’oggi non è pervenuta osservazione contraria da parte delle Amministrazioni comunali interessate. Anzi, ci siamo avvalsi nella definizione della proposta dei pronunciamenti e dei documenti pervenuti dall’Unione dei Comuni e dalle istituzioni locali. Nei confronti politici e istituzionali condotti e promossi in sede provinciale o sul territorio, proprio per far conoscere le proposte del Ptcp (le occasioni sono state almeno tre) abbiamo sempre registrato, inoltre, pareri di sostanziale conferma da parte dei soggetti istituzionali».

In conclusione, Maletti afferma che «dedicheremo comunque tutte le attenzioni necessarie e doverose alle obiezioni avanzate dall’osservazione, ma voglio precisare che la proposta del Ptcp è assolutamente coerente con l’impianto del Piano, è sempre stata esplicita e motivata negli intendimenti della Provincia, è coerente con gli atti sovraordinati (Regione) e con le volontà espresse dai Comuni del territorio».