Trentanove imprese che hanno presentato complessivamente 42 progetti. Sono questi i dati salienti della terza edizione del Premio sulla responsabilità sociale d’impresa nel momento in cui si apre il lavoro della commissione di valutazione. «E’ significativo l’aumento di partecipanti – sottolinea Palma Costi, assessore provinciale agli Interventi economici – visto che nella precedente edizione erano stati in tutto 23. Vuol dire che c’è maggiore consapevolezza da parte di tutte le imprese, anche quelle più piccole, dell’importanza di fare impresa in modo responsabile e di far conoscere all’esterno il proprio profilo di responsabilità e il proprio impegno verso gli “stakeholders”, tutti quei soggetti cioè con i quali le aziende condividono relazioni e interessi».

Quest’anno si registra la partecipazione di 29 imprese private e di dieci imprese cooperative. Più forte la presenza di piccole imprese che rappresentano il 51 per cento dei partecipanti. Per quanto riguarda le tipologie di progetti e quindi, le aree di Rsi in cui le imprese hanno partecipato, si rileva una presenza prevalente di progetti relativi alla Qualità del Lavoro e Relazioni con i dipendenti (28 per cento) e i progetti dell’area Gestione dell’ambiente (24 per cento). A seguire per importanza i progetti dell’area Rapporti con la comunità e Innovazione di prodotto.

Il Premio sulla responsabilità sociale d’impresa è promosso dalla Provincia di Modena in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, Promo, Banca Etica, associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali.

Nelle due precedenti edizioni del premio sono stati presentati complessivamente 81 progetti da parte di oltre 50 imprese. 

Secondo una ricerca pubblicata nel 2006, realizzata da Focus Lab per conto della Provincia, la maggioranza degli imprenditori modenesi, il 54 per cento circa, ritiene che la Responsabilità sociale d’impresa, sia un fattore importante per competere. 

In queste settimane i progetti che hanno partecipato al Premio saranno valutati da una Commissione tecnica, di cui fanno parte Università, Provincia, Banca Etica e Promo e da una commissione Multistakeholder, in cui sono presenti  le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali. I progetti vincitori saranno premiati nel corso di una cerimonia pubblica che si svolgerà tra fine anno o inizio del prossimo anno.