«La Provincia, avendo contestato sia irregolarità nella gestione amministrativa sia infrazioni nel rapporto con i volontari, che venivano retribuiti, ha avviato la procedura per la cancellazione dell’Avap dal registro provinciale del volontariato». Lo ha annunciato Maurizio Guaitoli, assessore provinciale alle Politiche sociali, associazionismo e volontariato, rispondendo alla richiesta di «fare chiarezza sulla vicenda dell’associazione sassolese» presentata dai consiglieri di Forza Italia Claudia Severi e Dante Mazzi.

«L’associazione ha tempo fino al 29 ottobre per presentare le proprie controdeduzioni e solo in seguito prenderemo la decisione se cancellarla o meno dall’albo» ha spiegato Guaitoli specificando, poi, che «in questa provincia abbiamo un grosso capitale nel volontariato e che per il rispetto del lavoro di tutti abbiamo il dovere di trattare una situazione molto delicata con estrema scrupolosità».

Dichiarandosi soddisfatta «per la serietà dell’analisi della Provincia a cui chiedo però di farsi specificare le dichiarazioni dell’Ausl» Claudia Severi si è augurata «che si riesca a regolarizzare e a far ripartire un servizio importante per i cittadini».

La decisione di avviare l’iter di cancellazione dell’Avap di Sassuolo è stata presa in seguito alla sospensione da parte dell’Ausl della convenzione con l’associazione e della esclusione disposta dall’Anpas regionale per insussistenza dei requisiti sostanziali per un’associazione di volontariato.