E’ stata raggiunta l’intesa sulla vertenza di Emilceramica dopo una trattativa durata oltre 40 ore e l’ultimo incontro che si è svolto oggi, mercoledì 14 marzo, nella sede dell’assessorato alle Politiche del lavoro della Provincia di Modena.

L'accordo, che verrà formalmente sottoscritto lunedì 19 marzo, prevede il ricorso alla Cassa integrazione straordinaria per 90 unità, misura alternativa rispetto all'iniziale richiesta di mobilità prospettata dall’azienda per tutti gli organici (152 unità) operanti nello stabilimento “San Francesco”.

«Siamo molto soddisfatti per il raggiungimento di questo accordo - afferma l’assessore provinciale al Lavoro Gianni Cavicchioli – dato che è il risultato di una lunga e difficile trattativa nella quale alla fine ha prevalso il senso di responsabilità delle parti rispetto a iniziali contrapposizioni sia di ordine sostanziale che di principio».

Il ricorso alla Cassa integrazione straordinaria (Cigs) per la durata di un anno consente, infatti, ai lavoratori, oltre a un minimo di copertura economica, anche un intervallo di tempo adeguato per un ricollocamento  che sarà favorito anche da adeguati percorsi di formazione professionale. Sempre per favorire il ricollocamento sono previsti inoltre  incentivi economici per coloro che dalla Cigs passeranno su base volontaria nelle liste di mobilità.

«Siamo stati coinvolti fin dall’inizio in questa trattativa – aggiunge l’assessore Cavicchioli – e alle parti avevamo chiesto, pur nella legittima autonomia di difesa dei propri interessi, di non dimenticare il contesto socio-economico nel quale questa vertenza si stava svolgendo, la particolare fase che sta vivendo il settore ceramico: all’azienda era stato chiesto in particolare di non abbandonare la linea di attenzione da sempre seguita in termini di responsabilità sociale di impresa, così come ai sindacati si era domandato di accettare qualche sacrificio oggi, per favorire questo momento di transizione che il settore sta vivendo, per raccogliere benefici nel futuro. Questo accordo – conclude l’assessore – rispecchia quegli auspici che riteniamo fondamentali per una concertazione costruttiva e per questo ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito al suo raggiungimento».