Promuovere la cooperazione tra nord e sud del mondo, mobilitarsi per risolvere un problema sempre più attuale come il turismo sessuale minorile, incentivare la collaborazione tra le associazioni impegnate nei paesi in via di sviluppo. Sono alcuni degli obiettivi della seconda festa della cooperazione e della solidarietà internazionale che si svolge a Modena, al parco della Repubblica, in via Salvo D’Acquisto, da venerdì 8 a domenica 17 giugno con la partecipazione di numerosi testimoni (tra gli altri, padre Alex Zanotelli e il giornalista di Repubblica Daniele Mastrogiacomo) e all’insegna dello slogan “Insieme per l’ambiente, la pace e la giustizia”.

L’iniziativa è organizzata dall’associazione Modena Terzo Mondo onlus, dal Circolo Florida, dal Coordinamento delle associazioni di volontariato per la cooperazione internazionale, dall’Ufficio cooperazione decentrata e solidarietà del Comune di Modena in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e una trentina di associazioni e organizzazioni impegnate nel settore. Hanno concesso il patrocinio la Provincia e il Comune di Modena, la Circoscrizione 3 Buon Pastore, Sant’Agnese, San Damaso.

L’iniziativa principale, filo conduttore dei nove giorni della Festa, è la campagna italiana contro il turismo sessuale minorile, lanciata da tempo da varie organizzazioni non governative (comunicato n. 741). A questa attività e al sostegno dei progetti di solidarietà per i minori verranno assegnati gli utili del ristorante aperto tutte le sere dalle 19,30, mentre alle 18 apre il Gajamaica Pub and Itapirapuà Cafè con in sottofondo ritmi e musiche dal mondo.

Il programma completo della manifestazione (comunicato n. 742) è on line: www.modenaterzomondo.org e www.modenacooperazione.org. Informazioni: tel. 336 388159.

Saranno ospiti della Festa anche due missionari modenesi, Maurizio Setti ed Eligio Silvestri, impegnati in Brasile nella pastorale giovanile a Itaberaì, nello stato di Goias, una città di circa 30 mila abitanti a 90 chilometri da Goiana. Nel quartiere San Francesco, il più povero della città, sono 500 i bambini che frequentano le attività della parrocchia.

Al Brasile è dedicata anche la mostra di fotografie di Roberto Brancolini (“Brasile: c’è chi lavora, chi lotta e chi sfrutta”), mentre la Provincia propone l’allestimento di “Modena solidale” che ripercorre dieci anni di cooperazione internazionale. E’ previsto anche uno spazio dedicato ai bambini, con laboratori, favole e giochi dal sud del mondo curato da Emergency .