Sono 32 i progetti presentati dalle associazioni di volontariato modenesi in risposta al primo bando del Fondo unico per la cooperazione internazionale, promosso dalla Provincia e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Modena, e attualmente in corso di valutazione.

Il contributo finanziario, per un totale di 300 mila euro, sarà assegnato nelle prossime settimane ai progetti che risponderanno ai requisiti di qualità richiesti dalla commissione di valutazione, composta da esperti del settore, che dovrà stimare i possibili benefici per la popolazione della zona in rapporto alla descrizione analitica del progetto e il coinvolgimento di partner locali.

Le risorse attribuite non supereranno la metà del costo dell’intervento e potranno arrivare a 25 mila euro per i progetti considerati prioritari (35 mila se collaborano più associazioni) mentre per gli altri il contributo massimo sarà di 10 mila euro.

Sono ammesse al contributo le spese per gli interventi permanenti come la costruzione e la ristrutturazione di immobili, l’acquisto di attrezzature, l’acquisto di terreni e la loro valorizzazione (bonifiche, rimboschimenti, parchi), l’attività di microcredito, i fondi rotativi e, fino al 20 per cento del costo complessivo, le spese per i volontari che operano nel progetto.