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Comunicato stampa N° 966 del 21/07/2006

dal consiglio il via libera al piano del commercio\2

il sì della maggioranza ed il no dell’opposizione

Equilibrio è stata la parola chiave attorno cui ha ruotato il dibattito consiliare. Ovviamente dando ad essa letture e interpretazioni diverse. L’ha ripetuta più volte l’assessore Palma Costi, l’hanno ripresa i consiglieri. Alla fine, com’era accaduto fino ad ora, a favore del Piano commerciale hanno votato Ds, Verdi, Margherita e Prc della maggioranza di centro sinistra. Contrari invece Lega Nord, FI, An e Udc.

Per Giorgio Barbieri della Lega Nord il piano «è sovrastimato e andrebbe ridotto ulteriormente» anche se si è «complimentato» con l’assessore  «per aver mantenuto gli equilibri previsti e detto no alla Coop.. L’equilibrio raggiunto – ha sottolineato – va però a discapito di una riduzione invece per me auspicabile».

Lella Rizzi, consigliere Ds,  ha sottolineato il valore «della concertazione reale» che ha caratterizzato il percorso del piano facendo sì che si arrivasse ad una «scelta equilibrata, ma non di basso livello». Ha inoltre osservato che se la grande distribuzione extralimentare a Modena è carente «ciò è dovuto agli alti costi delle aree che scoraggiano gli investimenti».

Forza Italia ha ribadito il suo voto contrario con il consigliere Dante Mazzi il quale ha sostenuto che «la Provincia ha preso atto che da noi la situazione è troppo squilibrata a favore della grande distribuzione, cioè della Coop». Poi ha ricordato quelle che ha definito «le contraddizioni del piano: se da una parte si parla di sostegno per il rilancio del centro storico , dall’altra non si fanno interventi concreti».

Luca Caselli, consigliere di An, ha ricordato che quando si parla di commercio «aleggia la presenza di Lega Coop» ed ha detto che «questo piano non pone nessun freno alla grande distribuzione, ma la ratifica». «Siamo di fronte ad una politica – ha aggiunto - rivolta soprattutto ad un certa grande distribuzione».

Tomaso Tagliani dell’Udc ha sostenuto che «i centri storici   e i piccoli negozi della montagna  sono da tempo penalizzati» ed ha chiesto all’assessore di farsi «promotrice di una concertazione con le amministrazioni locali per dare risposte ai commercianti della montagna e far vivere i negozi che ci sono».

Walter Telleri, consigliere Verde, nell’esprimere il suo voto favorevole, ha preso atto «del lavoro fatto dall’assessorato in questi anni» ed ha  aggiunto di   avere apprezzato «con soddisfazione le parole dette anche  sulla montagna»

Scheda informativa

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Data comunicato
21/7/2006
Numero
966
Ora
13
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Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
data di creazione: venerdì 21 luglio 2006
data di modifica: venerdì 21 luglio 2006