Preoccupazione per la nuova procedura per il rinnovo e il rilascio dei permessi di soggiorno dei cittadini stranieri presso gli uffici postali. L’ha espressa la Consulta provinciale per l’immigrazione che si è riunita nei giorni scorsi alla presenza dell’assessore provinciale al Lavoro e all’Immigrazione Gianni Cavicchioli. I componenti della Commissione, in particolare,  hanno trovato la nuova procedura «complessa nella sua definizione e nella compilazione della modulistica» come sottolinea il presidente Fabio Mosca.

Per rendere meno gravoso l’approccio – propone la Consulta – sarebbe utile «far conoscere agli interessati quali sono nella nostra provincia gli sportelli dei patronati aderenti al Cipla  e al Cepa che, in funzione di un protocollo sottoscritto con il ministero degli Interni, possono coadiuvare lo straniero nella compilazione della documentazione necessaria per il rinnovo e il rilascio del permesso di soggiorno da consegnare agli uffici postali».

La Consulta provinciale per l’immigrazione, inoltre, al ministero degli Interni «di salvaguardare le buone prassi in uso in alcuni Comuni della provincia modenese, e tra questi Modena, che avevano avviato un percorso con la Questura per il rinnovo e il rilascio dei permessi di soggiorno presso l’Anagrafe dei comuni di residenza».

La Consulta auspica anche l’inserimento di Modena tra i Comuni che hanno aderito al progetto Anci, grazie al quale gli stranieri potranno farsi assistere presso gli uffici comunali per la compilazione dei moduli per il rinnovo e il rilascio dei permessi di soggiorno.