News

Comunicati Stampa

Salta il menù di navigazione, vai al contenuto principale (Corpo centrale)
ti trovi in: News | · Comunicati Stampa · 2005 · Scuola

Comunicato stampa N° 1696 del 07/12/2005

600 mila € dalla provincia per la formazione degli adulti
in 13 progetti, corsi di inglese, informatica e italiano

Informatica e inglese, ma anche italiano per stranieri e percorsi sui fondamentali linguaggi di comunicazione per rispondere ai nuovi bisogni di conoscenze del mercato del lavoro. Sono rivolti a chi non possiede le competenze di base richieste dalla società dell’informazione i 13 progetti di educazione continua degli adulti ai quali la Provincia di Modena ha destinato uno stanziamento di 600 mila euro e che saranno attivati nelle prossime settimane.

I corsi, per un totale di cinquemila ore di lezione e duemila partecipanti previsti, saranno attivati dagli enti di formazione professionale e proseguono l’esperienza, consolidata ormai da diversi anni, di "Nuovi alfabeti e nuovi linguaggi" che proponeva corsi di informatica e di inglese. Questi, con circa 1500 partecipanti attesi, rimangono i più richiesti.

L’offerta però questa volta è completata da corsi di italiano, di matematica di base e da percorsi formativi di cultura generale con particolare cura per l’innovazione dei linguaggi espressivi e comunicativi. Il criterio di ammissione ai corsi privilegia le persone con un basso livello scolastico. "La necessità di questi corsi – commenta Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione e Formazione – è confermata anche dai recenti dati Istat che segnalano circa 780 mila analfabeti in Italia. Se poi a questi aggiungiamo gli analfabeti funzionali o di ritorno, cioè le persone che hanno un titolo di studio ma hanno perso la competenza relativa, che sono le persone a cui si rivolgono questi corsi, si vede bene quanto sia necessario intervenire".

I corsi di italiano per stranieri, l’altra tipologia significativa di questo bando che coinvolge oltre 250 possibili utenti, sono previsti prevalentemente nelle aree della montagna e della bassa pianura, "cioè – sottolinea l’assessore Facchini – dove non sono ancora operativi, per inadempienza del Governo, i Centri territoriali permanenti".

Il contributo erogato dalla Provincia proviene per il 45 per cento dal Fondo sociale europeo (270 mila euro), per il 44 per cento dal Fondo nazionale di rotazione (264 mila euro) e per l’11 per cento dalla Regione (66 mila euro).

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
7/12/2005
Numero
1696
Ora
12
chiusura della tabella
Proprietà dell'articolo
data di creazione: mercoledì 7 dicembre 2005
data di modifica: lunedì 20 febbraio 2006