News

Comunicati Stampa

Salta il menù di navigazione, vai al contenuto principale (Corpo centrale)

Comunicato stampa N° 1796 del 29/12/2005

adesione dell’università al sistema bibliotecario \ 1
ora più di un milione di titoli accessibili via computer

Un milione e 350 mila titoli raccolti in un unico catalogo bibliografico consultabile sia dalle biblioteche del Polo provinciale modenese che, via internet, da casa. È questo il risultato dell’adesione dell’Università di Modena e Reggio Emilia al Sistema bibliotecario modenese: i 332 mila dati bibliografici e gestionali delle undici biblioteche universitarie (nove di Modena e due di Reggio Emilia) entrano, con questo accordo, nel catalogo di circa un milione di titoli delle biblioteche pubbliche e private (settanta) aderenti alla rete bibliotecaria del Polo provinciale modenese, gestito dal Centro documentazione (Cedoc) e, tramite quest’ultimo, anche nel catalogo del Servizio bibliotecario nazionale. "Il progetto – dichiara Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura – nasce all’interno dello spirito di cooperazione tra gli istituti culturali modenesi che ormai da un trentennio ha consentito alla Provincia di attuare il proprio ruolo di programmazione e valorizzazione dei servizi bibliotecari, con l’obiettivo di ottimizzare le risorse e di sostenere le biblioteche minori".

Il progetto coinvolge gli enti che, insieme al Cedoc, nel 2001 hanno costituito il Polo provinciale: l’Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia Romagna, il Comune di Modena, la Fondazione Collegio San Carlo, il Centro documentazione donna e la Biblioteca Estense universitaria. "Abbiamo creduto molto nella buona riuscita del progetto – commenta Romano Grandi, presidente del Sistema bibliotecario dell’ateneo modenese, coordinato da Maria Raffaella Ingrosso – e ci auguriamo che il potenziamento dei rapporti di collaborazione sfoci nella prossima nascita di progetti comuni di miglioramento dei servizi". Vivo piacere per l’ingresso dell’Università di Modena e Reggio nel Polo modenese è espresso anche da Aurelio Aghemo, presidente del Polo e direttore della Biblioteca Estense universitaria che "è orgogliosa di aver contribuito alla maturazione di un avvenimento così importante per la cultura universitaria modenese, nazionale e internazionale".

I costi del software di conversione, pari a 81 mila euro, saranno a carico dell’Università e dell’Istituto per i beni artistici e culturali dell’Emilia Romagna.

Il Cedoc sarà impegnato nella formazione del personale universitario, nell’attivazione degli adeguamenti necessari alla rete territoriale, nel concorso alle operazioni di integrazione dei due cataloghi. L’unificazione è stata resa possibile "dalla volontà di raggiungere obiettivi comuni messa in campo da tutti gli enti coinvolti – sottolinea Gianna Dotti Messori, presidente del Cedoc – e il catalogo unico, operativo da settembre 2006, è il primo passo per l’ampliamento anche dei servizi che, in prospettiva, comprenderanno una tessera bibliotecaria universitaria e provinciale unica che renderà accessibile il prestito da ogni biblioteca a tutti i possessori".

A completamento dei componenti del Polo provinciale, è stata formalizzata in questi giorni anche l’adesione della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, il cui Centro di documentazione è collegato già da alcuni anni alla rete bibliotecaria della Provincia.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
29/12/2005
Numero
1796
Ora
12
chiusura della tabella
Proprietà dell'articolo
data di creazione: giovedì 29 dicembre 2005
data di modifica: lunedì 20 febbraio 2006