Da Fanano al Cimoncino, da Pievepelago a Sant’Annapelago, da Fiumalbo all’Abetone, Doccia e Val di Luce e da Modena alle Piane di Mocogno, oltre all’intensificazione della linea da Sestola a Pian del Falco e Passo del Lupo. Sono questi i nuovi servizi navetta che saranno attivati nelle aree sciistiche dell’Appennino modenese nella stagione che si apre giovedì 8 dicembre con il ponte dell’Immacolata.

La creazione dei servizi navetta è stata finanziata dalla Provincia di Modena con un contributo di 120 mila euro. A questi si aggiungono altri 160 mila euro che saranno destinati alle attività di promozione dell’area gestite dall’Apt regionale. I due progetti per qualificare e promuovere le aree sciistiche modenesi fanno parte del piano interregionale di valorizzazione del comprensorio sciistico tosco-emiliano, per il quale la Regione Emilia Romagna ha stanziato 1 milione e 300 mila euro.

"I comuni del comprensorio hanno già rinnovato la loro offerta e hanno investito molto nella stagione invernale – dichiara Beniamino Grandi, assessore provinciale al Turismo – per cui la creazione o l’ampliamento del servizio di trasporto completano uno sforzo già in atto. L’obiettivo a cui miriamo è duplice: da un lato il miglioramento della fruizione, dall’altro, e da non sottovalutare, la crescita della sostenibilità ambientale". Nella scorsa stagione, la migliore dal 1993, è aumentata la fruizione degli impianti ma anche la ricettività, con una crescita delle settimane bianche e degli skipass plurigiornalieri. "Quest’anno contiamo di incrementare la performance" ha concluso Grandi.

I comuni interessati dal piano sono quelli del consorzio del Cimone – Sestola, Fanano Montecreto e Riolunato – quelli di Frassinoro/Piandelagotti e Lama Mocogno che si sono specializzati nelle piste da fondo, tra le più belle e le più estese dell’intero Appennino, e Pievepelago e Fiumalbo, comune frontaliero, che funziona come ricettivo per le piste dell’Abetone.

Il servizio di navetta partirà in date diverse (comunicato n 1684) in base all’affluenza prevista per ogni Comune (informazioni: tel. 059 209524).