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Comunicato stampa N° 252 del 11/03/2004

ancora neve in appennino, scatta l’allarme valanghe
pievepelago e frassinoro le zone più a rischio

Pericolo valanghe in Appennino. Alle abbondanti nevicate dei giorni scorsi si è aggiunta quella della notte tra mercoledì 10 e oggi, giovedì 11 marzo, che ha creato una situazione di rischio valanghe generalizzato un po’ in tutto il territorio montano anche a causa della particolare pesantezza della neve caduta. Fortunatamente nella mattinata di oggi ha smesso di nevicare.

"Anche in assenza di specifica chiusura della strada – affermano i tecnici della Protezione civile della Provincia di Modena - si consiglia agli automobilisti di evitare i percorsi caratterizzati da versanti ripidi. Inoltre è assolutamente necessario procedere alla pulizia di tetti soprattutto dei capannoni per evitare crolli dovuti al peso della neve".

Al passo della Radici sono scesi nella notte circa 80 centimetri di neve che hanno provocato enormi accumuli lungo la scarpata a monte della strada.

Sempre per il rischio valanga risulta particolarmente pericolosa la strada comunale tra Tagliole e il lago Santo nel Comune di Pievepelago, ma il pericolo rimane elevato anche a Riolunato, dove una piccola valanga ha coinvolto il nuovo impianto di risalita alle Polle, e a Frassinoro dove il Comune a deciso la chiusura di tutte le scuole.

Alcune borgate nella zona di Piandelagotti, sempre nel comune di Frassinoro, sono per ora isolate ma i tecnici comunali puntano a liberare le strade di accesso già dal pomeriggio.

Sempre a causa del rischio valanghe il Comune dell’Abetone, in mattinata, ha deciso la chiusura della strada che da casa Coppi conduce agli impianti sciistici della Val di Luce.

 

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
11/3/2004
Numero
252
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: giovedì 11 marzo 2004
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005