Dal progettista web all’accompagnatore turistico, dall’esperto di export per il settore ceramico all’animatore per gruppi di anziani, fino al tecnico della qualità nelle imprese alimentari o all’interprete specializzato in trattative commerciali. Sono solo alcuni esempi delle 28 opportunità di formazione per circa 400 diplomati approvate dalla Provincia di Modena che saranno attivate a partire da settembre da diversi enti di formazione.

"L’impegno complessivo – ricorda l’assessore alla Formazione professionale e all’istruzione Claudio Bergianti – è di due milioni e 300 mila euro del Fondo sociale europeo con l’obiettivo di qualificare l’inserimento dei giovani e favorire l’innalzamento delle professionalità degli occupati, ma anche per formare tecnici capaci di rispondere alle esigenze del tessuto locale e promuovere processi di trasferimento tecnologico nelle aziende".

L’offerta complessiva comprende percorsi di 700 ore che prevedono al termine il rilascio di una qualifica professionale e con percorsi brevi, della durata media di 400 ore, di raccordo tra l’esperienza scolastica e il mondo del lavoro. Tutte le attività si concludono con un periodo di stage aziendale al fine di far sperimentare l’inserimento nel mondo del lavoro con la guida di un tutor aziendale.

Per informazioni: servizio Orientamento della Provincia di Modena (tel. 059 209442) oppure www.formazione.provincia.modena.it dove sono disponibili anche schede di sintesi dei singoli corsi.

"La formazione rivolta ai giovani in uscita dai percorsi di istruzione superiore – sottolinea Bergianti – e, più in generale, a tutti coloro che in possesso di un diploma di scuola media superiore intendono acquisire professionalità coerenti alle richieste del mercato del lavoro, rappresenta un’area strategica della programmazione provinciale che ha tra gli obiettivi – aggiunge l’assessore – anche quello di fare crescere competenze per figure professionali non immediatamente richieste dal sistema produttivo: dobbiamo guardare avanti, infatti, e attrezzarci per rispondere ai bisogni di domani".