Sono 35 i progetti di cooperazione internazionale presentati alla Provincia di Modena sulla base del bando 2003 per promuovere e realizzare interventi di solidarietà in Paesi in via di sviluppo. Con l’iniziativa, ormai al settimo anno, vengono assegnati contributi alle organizzazioni non governative (Ong) e alle associazioni di volontariato che svolgono attività a favore delle popolazioni del Terzo mondo, senza fini di lucro e che abbiano partner locali e la sede o strutture operative nel territorio modenese o, comunque, un numero significativo di volontari residenti. La commissione tecnica che dovrà assegnare i contributi si riunisce nelle prossime settimane.

"Quest’anno abbiamo portato il contributo complessivo a 115 mila euro per premiare maggiormente la qualità dei progetti – commenta il presidente della Provincia Graziano Pattuzzi – e possiamo dirci soddisfatti, per ora, del numero delle proposte che riguardano un po’ tutte le aree del mondo per le quali mai come oggi servono interventi non solo simbolici per rispondere al bisogno di giustizia".

Quasi la metà dei progetti fa riferimento all’Africa (tra gli altri, Madagascar, Sierra Leone, Angola, Kenia, Tanzania, Etiopia ed Eritrea), nove sono proposti per l’America centro meridionale (Brasile, Ecuador, Argentina, Paraguay, Salvador, Colombia), tre per i paesi balcanici (Serbia e Montenegro, Kosovo, Bosnia), uno per la Bielorussia. E poi ancora Algeria, Marocco, Cambogia e Pakistan dove si propone di assistere i profughi dall’Afghanistan. I progetti vanno dalla realizzazione e dallo sviluppo di strutture sanitarie all’attività di formazione per giovani e per donne, dalla diffusione di agricoltura biologica alla costruzione acquedotti e scuole. Non mancano interventi nel campo medico e assistenziale, così come attività per lo sviluppo economico, in particolare per la diffusione del microcredito.

Le risorse saranno assegnate a più progetti e non potranno superare la metà dell’investimento: il finanziamento massimo è di 15 mila euro a iniziativa che può raddoppiare se sono coinvolte diverse associazioni. Sono previste garanzie e controlli sulla realizzazione dei progetti. "I criteri di selezione dei progetti e i meccanismi di controllo - spiega Pattuzzi - ci hanno consentito di evitare sprechi e di verificare il mantenimento degli impegni". Dal 1997 a oggi, grazie anche a circa mezzo milione di euro di contributi della Provincia, sono stati realizzati da volontari modenesi oltre 60 progetti un po’ in tutto il mondo con investimenti per quasi quattro milioni di euro.