Comunicato stampa N° 1454 del 23/12/2003
Nel gestire le proprie entrate la Provincia di Modena non farà ricorso alla politica del condono. Lo ha deciso il Consiglio provinciale con un documento che impegna in tal senso la giunta e che appoggia l’azione della Regione Emilia Romagna e degli altri enti locali nel "contrastare l’applicazione del condono edilizio sul nostro territorio".
Hanno votato a favore la maggioranza (Ds, Margherita) e Rifondazione comunista, contrario il centrodestra (FI, An, Udc e Lega nord).
Nella presa di posizione, presentata da Maino Benatti (capogruppo Ds), si invitano i Comuni modenesi "a continuare nel lavoro di recupero dell’evasione e dell’elusione fiscale, puntando a governare con regole chiare e valide per tutti".
Per il Consiglio, inoltre, la Finanziaria 2004 allarga e allunga i tempi del condono "proponendo un condono edilizio devastante per il territorio e l’ambiente e offensivo nei confronti dei cittadini onesti".
Durante il dibattito Maurizio Poletti (Forza Italia) ha definito le decisione del governo "una scelta obbligata di fronte ad una congiuntura economica negativa, adottata in passato anche dalla sinistra. Rimangono comunque tutte le perplessità di fronte alle politiche dei condoni che personalmente ritengo diseducative". Cesare Falzoni (An) ha giudicato il condono una misura che rimane comunque eccezionale.
Data comunicato | 23/12/2003 |
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Numero | 1454 |
Ora | 12 |
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data di creazione: | martedì 23 dicembre 2003 |
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data di modifica: | giovedì 25 agosto 2005 |