E’ di due milioni e 339 mila euro il fondo a disposizione della Provincia di Modena per la qualificazione delle imprese artigiane. Le domande presentate dalle aziende modenesi sono 269, il 6 per cento in più rispetto al 2002, e in queste settimane è in corso l’attività di selezione e valutazione dei progetti per la predisposizione delle graduatorie finali in base alle quali verranno assegnati i contributi previsti dalla legge regionale 20 del ’94.

Scade, invece, il 30 settembre il termine per la presentazione delle domande per mutui agevolati con la garanzia delle cooperative artigiane, mentre le imprese che intendono richiedere agevolazioni per l’acquisto in leasing di macchinari e attrezzature avranno l’opportunità di farlo fino al 31 dicembre.

La maggior parte delle domande, come già negli anni passati, si concentra sul finanziamento di investimenti in attrezzature e macchinari e di progetti di sviluppo delle relazioni commerciali, mentre non ci sono richieste di fondi per la tutela ambientale e le ristrutturazioni.

)E’ molto importante, in questa fase economica, l’impegno che le imprese stanno mostrando nello sviluppo delle relazioni commerciali e nell’attività di investimenti, nonostante la crisi produttiva in atto e le incertezze sui tempi della ripresa) commenta Morena Diazzi, assessore provinciale agli Interventi economici, sottolineando in particolare come circa un terzo delle domande (90) sia relativo a progetti di innovazione e ricerca proposti dalle imprese artigiane di servizio, con un aumento rispetto all’anno precedente di circa il 40 per cento.

Un quarto delle domande (65), invece, proviene dall’artigianato di produzione, mentre un incremento significativo hanno avuto anche le richieste di finanziamento per progetti destinati allo sviluppo delle relazioni commerciali: complessivamente sono 93. Un leggero calo invece si è registrato nelle richieste di finanziamento di macchinari e attrezzature in leasing, con 16 domande nel primo semestre 2003, a fronte delle 23 domande pervenute nello stesso periodo dell’anno precedente. Per il leasing, comunque, le domande si possono presentare fino alla fine dell’anno.

)E’ importante anche il progressivo utilizzo della legge da parte delle imprese dei servizi, dopo l’apertura di altri strumenti regionali alle imprese dell’artigianato – aggiunge l’assessore Diazzi –, così come il fatto che, per le imprese di produzione, negli ultimi anni siano stati considerati premianti investimenti che utilizzassero nuove tecnologie informatiche e telematiche, ancora non sufficientemente diffuse nel nostro sistema produttivo).