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Comunicato stampa N° 94 del 13/2/2012

progetto ue per monitoraggio ambientale delle pmi
la castel carni partecipa alla sperimentazione

Migliorare la sostenibilità ambientale delle piccole e medie imprese europee del settore agro-alimentare, in particolare della carne e del latte, partendo dalla diffusione di sistemi di rilevamento dell'impatto basati su tecnologie digitali innovative. E' questo l'obiettivo del progetto europeo Gist al quale hanno aderito la Provincia di Modena e, unica azienda a livello nazionale, la ditta Castel Carni di Castelnuovo Rangone con il suo moderno stabilimento che sorge su un'area  di 32.000 metri quadrati dove si movimentano ogni giorno 52.000 chilogrammi di carne.

Nell'azienda sarà installato un sistema di monitoraggio autonomo basato su reti di sensori senza fili (wireless) per misurare specifici parametri ambientali tra cui le emissioni in atmosfera e le acque reflue, utilizzando una nuova metodologia di valutazione semplificata.

Tutti i dati saranno inviati in via telematica all'Università politecnica di Madrid, partner del progetto insieme alla Provincia di Modena, l'associazione nazionale francese delle Industrie alimentari, la Federazione spagnola delle Industrie alimentari e delle bevande, le aziende produttrici Castel Carni e Onetik (Francia) e le società Bio Intelligence e Inkoa.

Il progetto rientra nel programma europeo Eco Innovation e punta a coinvolgere circa 18.500 aziende alimentari europee.

Il monitoraggio dei parametri ambientali si basa attualmente su sistemi di raccolta dati, come per esempio le bollette delle utenze mensili, che non consentono l'analisi in continuo o la trasmissione; risulta quindi difficile quantificare i parametri ambientali, senza trascurare il problema che questi sistemi richiedono tempo e risorse con le piccole e medie imprese spesso costrette a rivolgersi a servizi di consulenza ed esperti esterni.

Con la soluzione proposta dal progetto Gist si mette in atto un sistema di identificazione dei punti di minor efficienza al fine di individuare le eventuali soluzioni, migliorando l'impatto sull'ambiente.

 

 

 

 

 

 

 

 

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
13/2/2012
Numero
94
Ora
15
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Proprietà dell'articolo
autore: ufficio stampa
data di creazione: lunedì 13 febbraio 2012
data di modifica: lunedì 13 febbraio 2012