Comunicato stampa N° 1150 del 14/12/2011
Trasmettiamo un intervento del presidente del Consiglio provinciale di Modena Demos Malavasi sul fenomeno delle infiltrazioni mafiose nel Modenese. E sulle iniziative da mettere in campo per sviluppare l'impegno per la legalità tra le quali anche la richiesta al nuovo governo di istituire la Direzione investigativa antimafia (Dia) anche in Emilia Romagna.
L'arresto di Michele Zagaria, capo dei Casalesi, è una bella notizia anche per noi modenesi. Come ci dicono le indagini della magistratura, infatti, la provincia di Modena è uno dei territori principali del nord dove il clan sta cercando di mettere radici. Vi sono territori e imprese nella nostra provincia che vedono una presenza della criminalità organizzata.
Per questo non dobbiamo abbassare la guardia. La battaglia per la legalità deve essere la nostra priorità. Serve legalità per avere sviluppo economico e sociale. Serve legalità per sviluppare la libertà e la democrazia. E' quindi necessario sviluppare una forte iniziativa che isoli e colpisca la presenza delle organizzazioni mafiose sul piano economico, sociale e culturale. E solo una collaborazione tra le istituzioni, le associazioni economiche e sindacali, il mondo della scuola e della cultura può permettere di raggiungere questo importante risultato.
Su tre piani, quindi, si deve sviluppare il nostro impegno per la legalità: economia e lavoro, istituzioni e pubblica amministrazione, scuola e cultura.
La crisi economica rischia di favorire la penetrazione delle mafie nel tessuto economico in quanto possono fornire ingenti somme di denaro per le aziende. Inoltre, possono controllare quote importanti di mano d'opera irregolare. Serve quindi una rinnovata iniziativa degli organismi istituzionali in stretto contatto con le associazioni economiche e sindacali, così come con le banche, per poter mettere in campo una azione di contrasto efficace.
Le istituzioni nazionali e locali, la pubblica amministrazione tutta devono poi vigilare continuamente mettendo in campo una azione costante di verifica e controllo degli appalti. Va superata la pratica del massimo ribasso e fatte tutte le verifiche necessarie sui subappalti. Un importante strumento che opera nella nostra provincia è l'Osservatorio sugli appalti che va ulteriormente potenziato.
La scuola e la cultura, infine, devono essere protagoniste della affermazione della cultura della legalità e della responsabilità tra i giovani e nella società. Importanti iniziative si stanno sviluppando grazie all'impegno di insegnanti e studenti, con la collaborazione di numerose associazioni. E' necessario che questo impegno si sviluppi in tutte le scuole della nostra provincia.
Questo costante e continuo impegno delle istituzioni, delle associazioni, dei cittadini per la legalità deve accompagnare e sostenere l'importante azione di contrasto alle mafie portato avanti dalla magistratura e dalle forze dell'ordine. Chiediamo quindi al nuovo governo Monti un impegno forte per fornire mezzi e strumenti alle forze dell'ordine e di istituire la Direzione investigativa antimafia (Dia) anche in Emilia Romagna, come richiesto da un ampio arco di forze.
Demos Malavasi
presidente del Consiglio provinciale di Modena
Data comunicato | 14/12/2011 |
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Numero | 1150 |
Ora | 15 |
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ufficio: |
·› Area Amministrativa ··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale ···› Ufficio Stampa |
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autore: | Ufficio stampa |
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data di creazione: | mercoledì 14 dicembre 2011 |
data di modifica: | mercoledì 14 dicembre 2011 |