5 ottobre 2011
Tornano a partire dal 3 ottobre le misure per combattere smog e polveri sottili, previste dal nono Accordo per la qualità dell'aria, firmato il 5 ottobre 2010 - ma con durata biennale - tra Regione, Province, Comuni capoluogo e Comuni con più di 50 mila abitanti. Nel 2010, l'applicazione delle limitazioni alla circolazione, ha contribuito, per la prima volta in dieci anni, a fare calare sotto il limite di legge il valore medio annuale di Pm10 rilevato.
Due le novità di questa stagione: l'avvio delle limitazioni al traffico previste con un mese di anticipo rispetto al 2010 ovvero dal 3 ottobre 2011 (fino al 31 marzo 2012) e la limitazione della circolazione, per l'intero periodo, dei veicoli diesel più inquinanti.
Nella provincia di Modena Comuni che prevedono limitazioni alla circolazione sono: Bastiglia, Bomporto, Carpi, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fiorano Modenese, Formigine, Maranello, Modena, Nonantola, Ravarino, Sassuolo, Spilamberto e Vignola.
Lo stop ai mezzi più inquinanti (veicoli a benzina pre-euro 1, diesel pre-euro 2 ed euro 2 non dotate di sistemi di abbattimento del particolato, ciclomotori e motocicli a due tempi pre-euro 1 anche se con bollino blu e, per i mezzi commerciali precedenti l'euro 3, ovvero non dotati di sistemi di abbattimento del particolato) sarà dal 3 ottobre 2011 al 31 marzo 2012, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30.
Dopo la pausa natalizia (dal 7 gennaio 2012) ripartono come negli scorsi anni i giovedì senz'auto, che proseguono fino al 31 marzo 2012: dalle 8.30 alle 18.30, dovranno rimanere in garage anche le auto benzina e diesel pre-euro 4 e i ciclomotori e motocicli pre-euro 2.
E' ripartita il 3 ottobre anche la campagna di informazione "Liberiamo l'aria" con locandine, pieghevoli, aggiornamenti costanti sugli stop nei vari Comuni sul sito www.liberiamolaria.it e il numero verde attivo 800-743333.
Per la prima volta nel 2010, il valore della media annuale di Pm10 è sceso, in tutte le stazioni di rilevazione, al di sotto del limite di legge previsto (40 ug/m3). I dati sono migliorati anche sul fronte del numero di sforamenti annuali, anche se restano superiori ai valori previsti dalla normativa europea (non più di 35 superamenti annuali di 50 microgrammi per metro cubo di Pm10).
Nei nove anni di campagna antismog, gli accordi hanno contribuito ad una progressiva riduzione di alcuni inquinanti. Dal 2002, le polveri sottili PM10 sono calate del 25% come valor medio annuale, con una riduzione del 40% dei superamenti dei limiti giornalieri previsti dalla normativa.
autore: | Editoria e web |
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fonte: | Ufficio stampa Regione Emilia Romagna |
data di creazione: | mercoledì 5 ottobre 2011 |
data di modifica: | lunedì 10 ottobre 2011 |