Comunicato stampa N° 717 del 4/8/2011
«Le limitazioni alla caccia allo storno, imposte da una recente direttiva comunitaria, impediscono di fatto l'attività venatoria nei confronti di questa specie causando un grave danno per la nostra agricoltura, soprattutto frutteti e vigneti». Lo afferma Giandomenico Tomei, assessore all'Agricoltura della Provincia di Modena, a commento delle proteste delle associazioni agricole sulle limitazioni alla caccia allo storno, imposte da una direttiva europea per tutelare una specie che, come sottolinea Tomei, «sul nostro territorio, come del resto in tutta Italia, non evidenzia certo rischi di estinzione, anzi lo storno continua a proliferare con seri problemi per le coltivazioni». Tomei evidenzia, quindi, la necessità di «rivedere quelle norme a livello europeo che impediscono una corretta gestione della fauna a tutela delle biodiversità e delle colture agricole».
Fino allo scorso anno, la caccia allo storno era consentita con limitazioni dal calendario venatorio regionale nel territorio di pianura, dal 1 settembre alla fine di novembre, sulla base di una apposita richiesta della Provincia di Modena, una soluzione che, sottolinea Tomei «consentiva di mantenere un corretto equilibrio ambientale, coniugando le esigenze degli agricoltori e quelle della tutela ambientale. Ora - conclude Tomei - in attesa di una revisione legislativa, la Provincia assicurerà una efficace e tempestiva effettuazione dei piani di controllo richiesti dagli agricoltori a tutela delle colture nelle aree maggiormente colpite per scongiurare eventuali situazioni di emergenza».
Data comunicato | 4/8/2011 |
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Numero | 717 |
Ora | 16 |
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ufficio: |
·› Area Amministrativa ··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale ···› Ufficio Stampa |
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autore: | ufficio stampa |
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data di creazione: | giovedì 4 agosto 2011 |
data di modifica: | giovedì 4 agosto 2011 |